Doping Froome, il Team Sky: “Nessuna violazione”

"Chris soffre d'asma, risultato condizionato da altri fattori"

DIC 13, 2017 -

Roma, 13 dic. (askanews) – “Chris soffre d’asma sin dall’infanzia e usa un farmaco molto comune, il salbutamolo, per prevenire e curare i sintomi dell’asma da sforzo”. Così scrive in una nota il Team Sky dopo la notizia della positività al salbutamolo del proprio capitano. “Si tratta – continua – di un farmaco permesso dalle regole della Wada, per il quale non è necessario nemmeno il TUE (esenzione per uso terapeutico, ndr) a patto che non si inalino più di 1600 microgrammi ogni 24 ore e più di 800 ogni 12. I sintomi dell’asma nell’ultima settimana della Vuelta si sono intensificati – prosegue il comunicato – e su suggerimento del medico Froome ha aumentato il dosaggio di salbutamolo, pur rimanendo nei limiti”. Dalle analisi è però risultato un dato di 2000 ng/ml, il doppio esatto della soglia massima permessa. “Molteplici fattori possono condizionare il risultato dei test – scrive ancora il Team Sky – l’interazione del salbutamolo con cibo o altri medicinali, la disidratazione, e il tempo trascorso tra l’assunzione e l’esecuzione dei test antidoping”.