Roma, 11 dic. (askanews) – Tutto pronto per l’Inter che affronta il Pordenone per gli ottavi di Coppa Italia. “Non possiamo permetterci di sottovalutare il Pordenone e correre il rischio di subire una clamorosa eliminazione di cui è piena la storia della Coppa Italia – spiega il tecnico nerazzurro in conferenza stampa – hanno eliminato il Cagliari giocando una bellissima partita, lo stesso Cagliari con cui noi abbiamo faticato. E Leo Colucci è un grande allenatore”. Ovviamente il tecnico effettuerà tanto turnover: “Ci sarà qualche giocatore meno utilizzato dal quale voglio ulteriori conferme. Non possiamo giocar male, altrimenti faremmo un passo indietro”. Poi torna sul pareggio in casa della Juve: “Ho consolidato le certezze che ormai abbiamo e i punti sui quali dobbiamo continuare a lavorare duramente. Questo ci permetterà di crescere ulteriormente e sistemare qualcosa che ancora non va alla perfezione”. Infine non vuole paragoni con l’ex allenatore dei nerazzurri, Mourinho, che ha vinto il triplete: “Questo accostamento con Mourinho mi mette in imbarazzo perché si continua a sottolineare la distanza che c’è tra me che sono qui da pochissimo e lui che ha fatto la storia. A Torino abbiamo fatto una buona partita ma non la partita perfetta. Dobbiamo essere contenti ci sia qualcosa da migliorare. Voglio che a fine campionato la situazione sia chiara e si sappia bene dove intervenire per fare un ulteriore passo avanti”.