Eurotour: a Valderrama Luiten solitario, Edoardo Molinari ottavo

Iin corsa anche Matteo Manassero, Nino Bertasio e Renato Paratore

OTT 20, 2017 -

Roma, 20 ott. (askanews) – Edoardo Molinari, ottavo con 140 (69 71, -2) colpi, è rimasto tra i “top ten” nell’Andalucia Valderrama Masters, torneo dell’European Tour che si svolge sul percorso del Real Club Valderrama (par 71), a Sotogrande nella Costa del Sol spagnola, sostenuto anche dalla Sergio Garcia Foundation. Ha perso posizioni Matteo Manassero, 36esimo con 144 (70 74, +2), ed è stata giornata di vigorosi recuperi, che hanno permesso loro di rimanere in gara dopo un avvio incerto, per Renato Paratore (77 68), che ha realizzato con 68 (-3) il secondo score del turno, e per Nino Bertasio (74 71), 44esimi con 145 (+3). Out Andrea Maestroni, 119esimo con 156 (74 82, +14). E’ rimasto solitario al comando con 136 (66 70, -6) colpi l’olandese Joost Luiten, che grazie anche all’ausilio di un “albatross”, rarissimo a vedersi, ha distaccato lo spagnolo Sergio Garcia – campione uscente essendosi imposto nella precedente edizione del torneo nel 2011 – con cui condivideva la leadership e ora secondo con 137 (-5) insieme all’inglese Robert Rock e allo scozzese Scott Jamieson. Quinto con 138 (-4) l’inglese Ben Evans e sesti con 139 (-3) il portoghese Ricardo Gouveia e l’inglese Oliver Wilson. Affiancano Molinari, tra gli altri, il gallese Jamie Donaldson (suo il punteggio più basso del giro con 67, -4) e l’iberico Pablo Larrazabal. Al 16esimo posto con 142 (par) il tedesco Martin Kaymer, al 27esimo con 143 (+1) il cinese Ashun Wu e al 45esimo l’irlandese Padraig Harrington. A sorpresa è uscito al taglio lo spagnolo Jon Rahm, 78esimo con 149 (+7) dopo un 75 (+3), piuttosto contrariato per aver fallito proprio nella prima occasione in cui giocava un Open nella sua terra.

Joost Luiten, 31enne di Bleiswijk con cinque titoli nel tour, ha compiuto, come detto, una rara prodezza realizzando un albatross, alla buca 11, par 5 di 509 metri, dove ha messo a segno il secondo colpo da 206 metri ultilizzando un ferro 4. Vi ha aggiunto due birdie e quattro bogey per il 70 (-1). Edoardo Molinari, dopo 16 buche giocate in deficit rispetto al par (due birdie, quattro bogey), ha avuto un’impennata con due birdie (71, par) a chiudere, ritrovando l’alta classifica. Meno brillante rispetto al turno precedente Matteo Manassero, che ha perso 20 posizioni con due birdie, tre bogey e un doppio bogey (74, +3). Renato Paratore ha risalito la graduatoria di 64 gradini grazie a sei birdie e a tre bogey per l’eccellente 68, e Nino Bertasio ha fatto 26 passi avanti con un 71, evitando il taglio con due birdie nelle ultime cinque buche (tre birdie e tre bogey in totale).