Montella non si fida: “Spal pericolosa”

André Silva deve Inzaghiarsi, difesa cresciuta grazie a Bonucci

SET 19, 2017 -

Roma, 19 set. (askanews) – Vincenzo Montella della Spal non si fida. E non è pretattica. C’è un po’ di amarcord nela sfida di domani Semplici fu un suo allievo a Firenze quando lui allenava la prima squadra e l’attuale tecnico della Spal era alla guida della Primavera. “E’ un amico – dice il tecnico del Milan – ed è bello vedrlo in serie A. Veniva spesso a vedere gli allenamenti. Ho un ottimo rapporto. La Spal è una squadra che gioca con grande ordine e compattezza. Sarà una partita che si potrà vincere con le giocate di un singolo”. Montella spera molto in una grande prestazione di André Silva. “Deve essere più cinico, avere più rabbia da gol, dovrebbe Inzaghiarsi. Anche se ha fatto panchina con l’Udinese, a fine gara mi sembrava apparentemente soddisfatto, è andato a esultare con i tifosi, è una vittoria che ha sentito anche sua. A oggi l’unica certezza per domani è lui, dopodiché valuterò il secondo attaccante”. Allontana le critiche a Bonucci. “Il suo trasferimento ha fatto molto effetto e questo ha aumentato le sue responsabilità. Ma se la difesa è migliorata rispetto all’anno scorso è anche merito suo. Suso? È un giocatore importantissimo e ora sarà più sereno. Da quel che ho letto il rinnovo è vicino, in campo può fare grandissime cose e col tempo si abituerà a giocare dieci metri più dentro al campo”.