Roma, 19 set. (askanews) – “E’ importante vincere contro le medio-piccole, sono punti importanti. Anche perché negli scontri diretti può succedere di tutto, ci vogliono almeno 90 punti per vincere il campionato. Siamo solo alla quinta giornata, la classifica inizia ad allungarsi alla decima”. Parola di Massimiliano Allegri alla vigilia di un trittico che vede la Juve affrontare domani la Fiorentina. Poi il derby contro il Torino e mercoledì prossimo la Champions contro l’Olympiacos. D’obbligo il turnover. “Domani gioca Szczesny. Ne abbiamo parlato anche con Buffon. E’ tra i migliori 7-8 d’Europa e sarà il suo erede. Chiellini potrebbe riposare. Gli altri li valuterò dopo l’allenamento. Bernardeschi può giocare o partire dalla panchina. De Sciglio si era quasi ritrovato, purtroppo starà fuori 40 giorni A destra rientra Howedes, non sarà titolare domani ma è a disposizione, sono curioso di vederlo all’opera. Mi permette di giocare anche a 3 in difesa, una variabile positiva”. Tiene banco l’assenza dal gol di Gonzalo Higuain. “Lui per noi è importante a prescindere da tutto. L’anno scorso il problema era Dybala. Ha segnato due volte in quattro partite. Se Gonzalo non segna in un match non è una tragedia”. La Fiorentina? “Ha chiuso un ciclo, ora ci sono giovani interessanti. E’ una squadra ben organizzata e ben allenata. Chiesa è uno dei migliori giovani in Italia, avrà un futuro importante”.