Dal Monte Bianco riparte la corsa della Ryder Cup verso Roma 2022

Montali: la coppa deve diventare un'icona sportiva

SET 4, 2017 -

Roma, 4 set. (askanews) – Dalla Valle dei Templi di Agrigento al Monte Bianco. Il secondo appuntamento con la “Road to Rome 2022”, la marcia di avvicinamento alla Ryder Cup, la più importante manifestazione golfistica, di scena fra cinque anni sul percorso del Marco Simone Golf & Country Club della capitale, ha fatto tappa a 3.500 metri a Punta Helbronner con dei tee shot che hanno unito simbolicamente da Nord a Sud il Paese in questo importante progetto golfistico. Nel corso della conferenza stampa che ha preceduto l’esibizione, Gian Paolo Montali, direttore generale del Progetto Ryder Cup 2022 e direttore tecnico delle squadre nazionali Fig, ha ricordato come “ogni anno ci saranno cinque appuntamenti nei luoghi più belli e suggestivi del Paese dove verrà portata la Ryder Cup che deve diventare un’icona sportiva, come lo è stato per il calcio la coppa del mondo. Ci stiamo impegnando per la valorizzazione dei territori, il progetto sportivo rappresenta un mezzo per far capire a questo Paese che lo sport può esser un volano importante dal punto di vista economico”, ha proseguito Montali.

“Tra i nostri obiettivi c’è anche quello della valorizzazione del turismo golfistico, che è anche uno dei motivi per i quali il governo ci ha dato un sostegno economico importantissimo, perché nel progetto Ryder Cup, che durerà fino al 2027, riusciremo a portare in Italia un vantaggio economico superiore al miliardo di euro”, ha aggiunto Montali ricordando che “in questi undici anni vogliamo costruire una nuova generazione di talenti che sono in grado di portare avanti il nome del golf italiano”. Da parte sua il capo Dipartimento per lo Sport – Presidenza del Consiglio dei Ministri, Luigi Valerio Sant’Andrea ha messo in evidenza come “il ministro per lo Sport, Luca Lotti e il governo tutto hanno creduto in questo progetto di undici anni che porterà nel 2022 la grande manifestazione sportiva della Ryder Cup a Roma e ha creduto a tal punto di sostenere in continuità con il governo precedente, con la finanziaria del 2016, con un contributo di 60 milioni di euro per la copertura del progetto generale. Senza dimenticare il decreto legge 50 del 2017 la garanzia per ulteriori 97 milioni sul piano industriale presentato dalla Federazione italiana golf per questo grande progetto che durerà fino al 2027”. Alla conferenza stampa hanno preso parte anche Richard Hills, Ryder Cup Director; Pierluigi Marquis, Presidente della Regione autonoma Valle d’Aosta; Claudio Restano, Assessore al Turismo, Sport, Commercio e Trasporti; Carlo Norbiato, Consigliere segretario dell’Assemblea valdostana. Presente in sala come ospite d’onore, il trofeo in oro della Ryder Cup, giunto appositamente dall’Inghilterra. Tra i prossimi appuntamenti organizzati dalla Fig per diffondere la pratica del golf a tutti i livelli ci sono gli open days con i green aperti nel Lazio il 23 settembre, il Golf in piazza a Monza in occasione dell’Open d’Italia e a fine ottobre un evento nel centro di Firenze con protagonista sempre la Ryder Cup.