Nuovo trionfo azzurro nell’English girls u14

Cattaneo prima e D'Angelo seconda

AGO 10, 2017 -

Roma, 10 ago. (askanews) – Ancora un trionfo delle giovani azzurre in campo internazionale con il successo di Charlotte Cattaneo (148 – 77 71, +4 nella foto) e il secondo posto di Andreina Pupa D’Angelo (149 – 73 76, +5) nell’English Girls Under 14 Open Amateur Championship, disputato al Blackmoor Golf Club (par 72) di Whitehill in Inghilterra. E’ la terza vittoria in un mese e la quinta in una stagione fino a questo momento ottima per gli amateur italiani, che si dimostrano competitivi in ogni fascia di età. Merito della qualità degli atleti, del lavoro dei loro maestri, e dello staff azzurro – con Gian Paolo Montali Direttore Tecnico del settore professionisti e dilettanti FIG – che offre il supporto necessario con abnegazione e passione. E’ stato un finale molto combattuto in cui Andreina Pupa D’Angelo, 14enne portacolori del Marco Simone G&CC, ha preso inizialmente il comando con tre colpi di margine sulle inseguitrici, ma successivamente sono rinvenute la spagnola Ana Amalia Pina Ortega, che l’ha raggiunta, così come Charlotte Cattaneo, 13enne tesserata per il GC Milano, che era qualche buca più avanti. La milanese è giunta per prima in club house con le sue due avversarie che avevano lo stesso “meno 4” e quattro buche da giocare, ma entrambe invece di trovare il birdie vincente le hanno lasciato via libera, la D’Angelo con due bogey contro un birdie e la Pina Ortega con un doppio bogey che l’ha fatta scivolare al quarto posto. Ha affiancato la D’Angelo al secondo l’altra iberica Marta Lopez Echevarria, che nella parte conclusiva si è affidata unicamente al par. Charlotte Cattaneo ha concluso con un ottimo 71 (-1), miglior score di giornata, con quattro birdie e tre bogey. E’ il suo primo successo in campo internazionale dopo essersi imposta nel Campionato Baby e nel Trofeo Castelconturbia (2016) e nel Trofeo Bogogno (2017). Un tricolore Baby pure per Andreina Pupa D’Angelo nel 2015, anche lei brillante protagonista dell’evento. Il torneo si è disputato sulla distanza di 36 buche, anziché 54, poiché è stato annullato il secondo giro per maltempo. Come detto, è stato il quinto titolo all’estero per gli azzurri dopo quelli ottenuti da Letizia Bagnoli (Portuguese International Ladies), Roberta Liti negli Stati Uniti (Ping/Asu Invitational), Alessio Battista (Belgian International) e da Andrea Romano (English Boys U18 Open Amateur). E’ però un’annata ricca anche di tanti ottimi risultati a iniziare dallo splendido Campionato Europeo a squadre, in cui l’Italia per la prima volta nella sua storia ha portato tutti e quattro i team sul podio. Rilevanti anche i riconoscimenti per il valore degli atleti: basta citare la partecipazione di quattro azzurre al Vagliano Trophy e al Junior Vagliano Trophy e per la presenza di tre italiane nella prossima Junior Solheim Cup. Il team azzurro è stato assistito dall’accompagnatore Gianluca Baldasso e dall’allenatore Paolo Pustetto.