Bmw Pga Championship, Molinari: “Nulla da recriminare”

"Noren fortunato, la prossima volta salirò ancora più in alto"

MAG 28, 2017 -

Londra, 28 mag. (askanews) – Un magnifico secondo posto in solitario conquistato con caparbietà e determinazione. Francesco Molinari ha connotato così la sua settimana di gara al BMW PGA Championship di Wentworth. L’atleta torinese ha infatti cominciato in salita la sue buche con un bogey alla 3. “Purtroppo non sono riuscito ad ingranare subito bene – racconta ad Askanews – le prime buche come in ogni giorno di gara sono state sempre un po’ più difficili, poi nelle successive ho ingranato e dato del mio meglio”. Successivamente “ho giocato in maniera eccezionale le seconde come ogni giro del torneo” ed, infatti, ha guadagnato il suo secondo posto nelle ultime due buche, segnando due fantastici birdie. Alla 17 un bellissimo secondo colpo lo ha posizionato vicino alla bandiera. L’ultima buca, poi, l’ha gestita con gli ultimi due colpi come un vero campione padrone del suo gioco: un approccio perfetto nella traiettoria, ma sfortunato nel rotolo e un difficile putt da oltre 6 metri: imbucato senza esitazione. “Sono molto felice della mia gara – prosegue – anche se sono finito solo due colpi dietro a Noren, che sono veramente una nullità in quattro giorni di gara; ma oggi lui ha fatto qualcosa di veramente strepitoso e oggettivamente c’era ben poco da fare”. Molinari ha concluso questa lotta difficile col campo e con il tempo senza risparmiarsi un solo colpo: “Sembrerebbe una gara dal gusto agro – dolce, ma non ho nulla da recriminarmi – prosegue – sicuramente ho dato il meglio di me tutta la settimana, ma un campo così difficile e il tempo così variabile, hanno messo alla dura prova ogni settore del gioco”. Ma non è assolutamente finita qui, l’atleta piemontese ha infatti confermato che “sto migliorando sempre di più e vado sempre più vicino alla meta; qui sono finito secondo ed in effetti è il mio migliore risultato a Wentworth, ma la verità è che Noren è stato fortunato, la prossima volta salirò ancora più in alto”.