Rocco Forte Open: Paratore spettacolo, miglior score di giornata

Nuovo leader Alvaro Quiros. Resta in corsa anche Manassero

MAG 19, 2017 -

Roma, 19 mag. (askanews) – Renato Paratore (133 – 71 62, -9) è stato il grande protagonsita della seconda giornata del Rocco Forte Open – Verdura, Sicily, torneo dell’European Tour che si sta disputando sul percorso (par 71) del Verdura Resort nei pressi di Sciacca (AG), dove il nuovo leader è lo spagnolo Alvaro Quiros (127 – 63 64, -15). Il ventenne azzurro con uno spettacolare score di 62 (-9) colpi, il migliore di giornata ottenuto anche dal francese Raphael Jacquelin e dallo statunitense Julian Suri, si è portato dal 116° al 17° posto. Belle anche le prove di Matteo Manassero, 22° con 134 (67 67, -8), autore di un buon 67 (-4), e di Lorenzo Gagli (68 67) e Francesco Laporta (66 69), 31.i con 135 (-7), e sicuramente da elogiare il dilettante Luca Cianchetti, 57° con 137 (67 70, -5). Quiros ha sorpassato il nordirlandese Michael Hoey e lo svedese Sebastian Soderberg, secondi con 129 (-13) e in vetta dopo un giro. Al quarto posto con 130 (-12) il sudafricano Zander Lombard e l’inglese David Horsey, al sesto con 131 (-11) il portoghese José Filipe Lima, l’inglese Mark Foster e Raphael Jacquelin, che ha un buon feeling con l’isola avendo vinto il Sicilian Open nel 2011.

Ha tenuto Thomas Bjorn, capitano della squadra europea per la prossima Ryder Cup in Francia (2018), che ha lo stesso punteggio di Manassero. Il danese è impegnato a controllare il proprio gioco e ad osservare le forze che potrà avere a disposizione il prossimo anno. Sono rimasti in gara con l’ultimo punteggio utile lo svedese Robert Karlsson e il canadese Mike Weir, campione Masters 2003, 59.i con 137 (-5) insieme a Julian Suri, mentre il sudafricano Trevor Immelman, l’altro Masters Champions (2008), è out (94° con 139, -3). Sono usciti al taglio, caduto a 137 e che ha lasciato in gara 72 concorrenti, gli altri italiani partecipanti, tra i quali Nino Bertasio, 73° con 138 (-4), il bravo amateur Andrea Romano, 94° con 139 (-3) e fuori per due colpi, Alessandro Tadini, 105° con 140 (-2), Andrea Pavan, 121° con 142 (par), ed Edoardo Molinari, 128° con 143 (+1). I professionisti si contenderanno negli ultimi due turni il montepremi di un milione di euro con prima moneta di 166.660 euro. Il leader – Alvaro Quiros, 34enne di Guadiaro con sei titoli nel circuito, ha girato in 64 (-7) colpi con un eagle e cinque birdie, gli ultimi quattro a chiudere che gli hanno permesso di salire al vertice. Ha giocato molto bene, come aveva fatto nel primo giro con un 63 (-8) impreziosito da una “hole in one”, quando ha messo a segno la palla direttamente dal tee alla buca 13, par 3 di 170 metri, utilizzando un ferro 7. In 36 buche il bilancio è di due eagle, 12 birdie e un solo bogey.

Spettacolare il giro di Renato Paratore, che ha segnato birdie sulla metà delle 18 buche, senza bogey. “I due birdie – ha detto – nelle buche finali del primo round e quelli con cui ho aperto la giornata odierna mi hanno dato una grande fiducia. Oggi ho messo il turbo e ora posso guardare con ottimismo al weekend. Questo campo offre molte occasioni da birdie, ma la presenza del vento può rendere insidiosi diversi tee shot”. Poi è tornato su contest disputato nella Valle dei Templi per lanciare la Road to Rome 2022, con l’emozione di aver toccato con mano la Ryder Cup: “Vedere da vicino quel trofeo ti fa scattare la voglia di impegnarti ancora di più per raggiungere un traguardo così importante. Far parte del team europeo nella Ryder Cup 2022 che si disputerà a Roma è un sogno e allo stesso tempo un obiettivo”.