Zeman: “Per salvarci dovremo vincere più della Juventus”

"Voglio squadra che diverta la gente"

FEB 17, 2017 -

Roma, 17 feb. (askanews) – “Sento che devo qualcosa alla piazza.

Non mi sono pentito dell’addio cinque anni fa. Volevo prendermi delle rivincite a Roma. Ma ora sono qui per lavorare e fare una squadra che diverta la gente”. Zemanlandia riparte da Pescara dove si era interrotto quel filo che aveva portato il Delfino in serie A con Verratti, Insigne e Immobile. Il tecnico boemo è stato presentato oggi dando una iniezione di fiducia all’ambiente afflitto dall’ultima posizione in classifica. “Se il Pescara è ultimo vuol dire che ha dei limiti – continua Zeman – Pensiamo partita per partita. Non voglio che si finisca come la peggiore squadra europea”. A parte Caprari, “che ho già allenato, devo conoscere i giocatori uno per uno. Voglio vedere ragazzi che diano tutto. Età avanzata? Ci sono giovani peggio di me”. Questa serie A non lo entusiasma: “Un campionato praticamente chiuso già a Natale. Tre squadre che si giocano lo scudetto, altre quattro che si giocano l’Europa e tre già retrocesse. Quanto al Pescara sarà dura. Dovremo vincere più partite di quanto servano alla Juve per vincere lo scudetto. Il Pescara finora è stato anche molto sfortunato. Mi aspetto domenica con il Genoa una reazione positiva della squadra. Devono dimostrare che non sono in A per caso”. L’accordo con il tecnico è stato trovato in un minuto e mezzo racconta il patron abruzzese Daniele Sebastiani. “Il progetto Zeman era partito qualche tempo fa e poi si è interrotto. Ora lo riprendiamo. Cessione della società? Non ho avuto offerte e ho detto a Zeman che resto. Spero che il mister ci faccia divertire, ci faccia vedere il bel calcio e valorizzi i giovani così li vendo. Dobbiamo chiudere la stagione almeno con la dignità”.