Stadio Roma, Malagò: giusto che club si dotino impianto proprietà

Presidente del Coni felice per dichiarazioni di ieri della Raggi

FEB 16, 2017 -

Roma, 16 feb. (askanews) – Ogni squadra di livello, non solo la Roma ma anche la Lazio e tutte le altre, deve potersi dotare “di uno stadio di proprietà”. Lo ha sottolineato il presidente del Coni, Giovanni Malagò, intervistato dal Tg2.

“Ho sempre sostenuto”, ha detto Malagò, stuzzicato sul dibattito sulla costruzione del nuovo impianto dei Giallorossi a Tor di Valle, “una tesi inconfutabile, cioè che ogni squadra di calcio di livello, non necessariamente solo quelle di Serie A ma anche quelle più importanti, possa dotarsi di uno stadio di proprietà, uno stadio dove giocare che tenga conto delle esigenze palesi di questo mondo e soprattutto le richieste da parte delle famiglie e degli spettatori”.

“Questo”, ha aggiunto, “vale per la Roma, ma la stessa cosa – l’ho detto dal primo giorno – vale per la Lazio. E vale in assoluto per tutte le altre società che oggi stanno ragionando in questo senso”.

“Sono rimasto molto felice ieri”, ha svelato Malagò, “nel sentire una dichiarazione del sindaco di Roma, Virginia Raggi, che diceva: “Stadio della Roma? Abbiamo ereditato un progetto, però questo progetto lo abbiamo fatto nostro e noi apportiamo delle modifiche, che vanno bene al nostro movimento e a questa giunta, e di conseguenza lo stadio si farà però alle nostre condizioni”.

“Sulla questione delle Olimpiadi, anche le persone che erano contrarie devono riconoscere che questo non è mai successo”, ha sottolineato il presidente del Coni, “Non solo perchè non siamo mai stati ricevuti, ma perchè non si è mai entrati nel dettaglio di niente”.

Quanto al destino dell’Olimpico, ha concluso Malagò, “abbiamo delle alternative, di proporlo sul mercato per l’entertainment, non solo sportivo, come è giusto che sia”.