Roma, 25 ott. (askanews) – Partirà il 5 maggio dalla Sardegna la centesima edizione del Giro d’Italia. Da Alghero a Cagliari passando per Olbia e Tortolì. Poi si sposterà in Sicilia per scalare l’Etna (1892 mt di altezza) e arrivare, il giorno dopo, a Messina, la città di Vincenzo Nibali. Il Giro risalirà poi tutta la peniisola passando per la Calabria con arrivo a Terme Luigiane, Alberobello e Peschici e la salita del Blockhaus (1674 mt.) al termine di una tappa di 139 km. Dall’Abruzzo, trasferimento in Umbria per la prima cronometro rosa, la Foligno-Montefalco, 39.2 km con altezze che vanno da 200 a 400 mt. Ancora pianura in Emilia Romagna e poi con il trasferimento in Piemonte si comincia a salire. Se l’arrivo di Tortona può essere considerato perfetto per i velocisti, così non sarà quello di Oropa (Biella), con la salita che inizierà a circa 30/20 km dal traguardo. Da qui in poi, tante salite: Miragolo San Salvatore (931 mt, arrivo a Bergamo), il Mortitolo (1854 mt), lo Stelvio (2758 mt, Cima Coppi) e il Giogo di Santa Maria (2502 mt). Dopo l’arrivo di Bormio, nella tappa 17, la carovana rosa transiterà sul Passo del Tonale (1883 mt) e nella Val di Fassa.Ultima tappa a Milano il 28 maggio con una crono che partirà dall’autodromo di Monza. In totale le frazioni di alta montagna sono cinque, quattro gli arrivi in quota, otto quelle di media montagna e sei quelle di pianura.