Lazio in visita ad Amatrice, Lotito: “Portiamo un sorriso”

Foto ufficiale in città, incasso devoluto al Comune

OTT 19, 2016 -

Roma, 19 ott. (askanews) – Giornata speciale per la Lazio che questa mattina ha fatto visita alla città di Amatrice, colpita dal sisma in Centro Italia del 24 agosto scorso. La società biancoceleste, con il suo tecnico Simone Inzaghi, il club manager Angelo Peruzzi e il presidente Caludio Lotito, ha voluto tendere la mano in aiuto delle popolazioni colpite, scattando una foto ufficiale davanti alla nuova scuola, costruita a tempo di record per dare la possibilità agli alunni di tornare a studiare e vivere una vita normale. Dallo scatto sarà realizzato un poster, il cui ricavato sarà devoluto interamente al Comune di Amatrice.

Il presidente Claudio Lotito, originario della piccola frazione di San Lorenzo a Pinaco, a due passi da Amatrice, non è riuscito a nascondere la sua commozione: “Vorremmo portare un sorriso e la certezza di un futuro. Non siamo qui per portare solo un sostegno materiale, ma per dare anche un supporto psicologico.Il calcio ha questo grande potere mediatico e questa capacità di coinvolgere tante persone e ha l’obbligo di sostenere dal punto di vista psicologico questa popolazione. Il futuro non sarà all’insegna della cancellazione della loro identità, ma all’insegna di un miglioramento delle condizioni materiali e d’un futuro per preservare la loro identità, la loro storia e i loro affetti”.

“È fondamentale – continua il presidente biancoceleste – è come prendere una persona di una certa età, toglierla dalla famiglia e portarla in un centro anziani; sarà curata, vivrà bene ma avrà la morte nel cuore perché si lascerà andare non avendo più i propri affetti. Noi dobbiamo fare in modo che queste popolazioni sentano l’affetto della gente, che abbiano la certezza d’un futuro, non solo legato alla manifestazione singola ma che fino a quando non verrà ricostruita l’intera comunità, con tutte le caratteristiche e le peculiarità di questa popolazione, non si abbassi la guardia. Io conosco tutti qui, conosco le persone e purtroppo conosco anche tante persone che non ci sono più”.

Anche il sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi, ha voluto ringraziare la Lazio e in generale tutto il Mondo dello Sport: “Grazie alla Lazio e al mondo dello sport. Come nel calcio, si ottengono risultati solo se ti metti in discussione. Vedere i bambini felici è un bel momento. È un passo per arrivare alla rinascita, alla vittoria della Champions League. Mi aspetto che Amatrice rinasca, non siamo terremotati ma sfrattati a tempo.

Grazie per tutta la solidarietà ricevuta dal mondo, ora la mia gente si sta rimboccando le maniche. Il mio obbligo è quello di fare tutto con la massima trasparenza, nessuno dovrà approfittarsi delle opportunità che nasceranno da questo territorio”.