Montezemolo: “Sulle Olimpiadi Roma si è già espressa”

Per presidente Comitato promotore referendum non necessario

GEN 25, 2016 -

Roma, 25 gen. (askanews) – “La candidatura di Roma ai Giochi del2024 è stata promossa lo scorso 24 giugno dall’86% dell’Assembleacapitolina, organismo democratico, espressione della volontàpopolare. La decisione è stata condivisa dalla stragrandemaggioranza dei romani e degli italiani, come certifica ilsondaggio Ipsos presentato a Losanna al presidente del CIO ThomasBach. Tre italiani su quattro sono favorevoli alla candidaturaper l’organizzazione dei XXXIII Giochi olimpici, e due terzidella cittadinanza romana abbraccia il sogno olimpico. Unavolontà che non è influenzata dall’imminente campagna elettoraleper l’elezione del nuovo sindaco”. Lo ha detto il presidente delcomitato promotore di Roma 2024 Luca Cordero di Montezemolo inmerito alle polemiche riguardante una eventuale referendum.”L’espressione popolare dell’Assemblea capitolina – continuaMontezemolo – ha avviato il nostro percorso in cui sono statecoinvolte Istituzioni, Municipi, associazioni ambientaliste,associazioni sportive di base, scuole e università, mettendo inmoto un confronto complementare per una totale condivisione nellescelte. La nostra priorità è chiudere il Dossier e il BusinessPlan che presenteremo ufficialmente al CIO il 17 febbraioprossimo. Fra meno di un mese ogni cittadino, ogni contribuenteconoscerà il progetto nella sua interezza. Non abbiamo maiparlato di numeri e per questo la posizione dei Radicali risultapregiudiziale”. Montezemolo chiarisce: “Non siamo contrari allaconsultazione referendaria, non spetta a noi proporla, ma lavolontà popolare è già stata manifestata dalla delibera votata alarghissima maggioranza in Consiglio comunale. L’eventualereferendum sarebbe unicamente abrogativo e andrebbe contro lascelta democratica già effettuata dai cittadini romani,annullando il supporto dimostrato dal Presidente del ConsiglioMatteo Renzi e dal Governo italiano, dal Comune di Roma, daiMunicipi e dalle altre realtà territoriali, scuola, università, eassociazioni fino ad ora incontrate”.