Il Teatro Ciak di Roma riparte con Tedeschi e Caprioglio

Dal 16 ottobre. Il direttore: nessun aiuto dal Mibact

OTT 6, 2020 -

Roma, 6 ott. (askanews) – “Non smettiamo di sognare”. Questa la dichiarazione di intenti che la direzione del Teatro Ciak di Roma ha auspicato, già da molti mesi, per sé e per il suo pubblico. Mantenendo la parola, il Teatro di Via Cassia riparte dal 16 ottobre con un cartellone ricco di proposte e nomi prestigiosi tra cui Corrado Tedeschi, Debora Caprioglio, Marisa Laurito, Benedicta Boccoli, Rosita Celentano, Milena Miconi, Mariano Rigillo, Cicci Rossini, Milena Vukotic, Giuseppe Pambieri e tanti altri.

Il direttore Michele Montemagno ha lamentato di non “aver ricevuto alcun sostegno pubblico”, se non “un piccolo ristoro relativo agli affitti da parte della Regione Lazio. La nostra non vuole essere una lamentela, dato il contesto della pandemia non semplice da gestire per nessuno, ma sentiamo l’esigenza di denunciare fermamente l’assenza del Mibact che, avendo a disposizione delle risorse economiche, ha deliberatamente legiferato per aiutare solo ‘alcuni’ Teatri con determinati requisiti che nulla hanno a che fare con la gestione di un Teatro. Questo atteggiamento vessatorio da parte del Ministero, che dovrebbe salvaguardare la Cultura nel nostro Paese, riguarda tutto il Teatro ‘Privato’, che inesorabilmente rischia di sparire” ha detto. “Noi riapriamo quindi contando solo sulle nostre forze, continuando ad indebitarci con le banche e avendo a disposizione solo la metà dei nostri 400 posti”.

In cartellone ci sono produzioni che vedono la partecipazioni di grandi protagonisti del teatro italiano con compagnie numerose come nel caso di “Dieci Piccoli Indiani” di Agatha Christie e da “Il Processo” di Franz Kafka. Si parte dal 16 al 18 ottobre con Corrado Tedeschi e Debora Caprioglio in “Amore mio aiutami” di Rodolfo Sonego. E tra i tanti spettacoli, dal 20 novembre Benedicta Boccoli, Rosita Celentano, Milena Miconi saranno protagoniste di “Queste pazze donne” di Gabriel Barylli.