Roma, 5 nov. (askanews) – Mercoledì 13 novembre con “Leonardo da Vinci e la macchina pensante. Colpevole o Innocente?” riparte al Teatro Eliseo la nuova stagione del format teatrale ideato e curato da Elisa Greco che porta sul palcoscenico La Storia a Processo.
“Partiamo da ‘Leonardo da Vinci e la sua Macchina pensante’ – ha commentato Elisa Greco – per un confronto con il pubblico sui mutamenti della nostra era digitale e sulle sfide che si preannunciano in futuro. La stessa Intelligenza Artificiale è strumento benefico di innovazione oppure strumento a sua volta nocivo? Da questa edizione avremo anche il verdetto della giuria social formata dagli studenti dell’Università Luiss”.
Protagonisti del dibattimento sul palco di Via Nazionale saranno, insieme all’ideatrice e curatrice: il magistrato Augusta Iannini (e moglie di Bruno Vespa), il fisico e ricercatore al Cnr, Valerio Rossi Albertini, nel ruolo di Pm; l’avvocato Rocco Panetta con la toga da difensore e il giornalista e divulgatore Roberto Giacobbo (ex “Voyager” e ora “Freedom oltre il Confine”), quale moderno Leonardo.
Testimonieranno per la difesa il sociologo e professore Domenico De Masi e la giornalista Rai Nathania Zevi, mentre l’accusa chiamerà come suoi testimoni Patrizia Asproni, Presidente del Museo Marino Marini e la giornalista Adriana Cerettelli.
A decidere la colpevolezza o meno di “Leonardo da Vinci con la sua macchina pensante” sarà il pubblico con il suo voto e, per la prima volta, la giuria “social” degli studenti della Luiss.