Al Bano non è più nella black list dell’Ucraina

Tutto risolto plaude l'avvocato, lui è un musicista e pasicista

SET 12, 2019 -

Roma, 12 set. (askanews) – Al Bano non è più nella blacklist dell’Ucraina stilata qualche mese fa dal governo di Kiev. Lo ha annunciato l’avvocato del cantante di Cellino San Marco dopo le polemiche sulla presunta vicinanza alle posizioni russe sull’appartenenza della Crimea: “Tutto chiarito col nuovo Governo. Lo toglieranno dalla blacklist. Le sue competenze sono artistiche, musicali e la sua visione è e sarà sempre pacifista”. Il cantante ha colto l’occasione per spiegare meglio il suo pensiero in una nota: “Vorrei specificare e chiarire ciò che ho espresso nel 2014 in merito all’appartenenza della Crimea alla Russia. Non mi sono mai interessato della vicenda, essendo un cantante e non un politico. I media locali italiani di allora, senza andare in profondità e senza interessarsi al diritto internazionale su questo caso, mi hanno abbinato dichiarazioni riguardo a questioni che non sono di mia competenza. Essendo stato coinvolto, senza volerlo, nella questione, mi sono interessato a questa complicata vicenda internazionale e ho preso atto della posizione della comunità internazionale riguardante l’integrità territoriale dell’Ucraina inclusa la Crimea, così come lo affermano i documenti dell’ONU, dell’UE, della NATO ed altri organizzazioni internazionali, nonché della posizione ufficiale del mio stesso Governo italiano. Ha poi concluso con un augurio: “Spero di essere invitato e accolto in Ucraina per un grande concerto di pace e musica”.

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