Il 4 ottobre prima edizione del Mediterranean Stars Festival

L'Orchestra diretta dal Maestro Bruno Santori

SET 10, 2019 -

Milano, 10 set. (askanews) – Venerdì 4 ottobre a Fosos – Floriana Granaries a Malta ci sarà la prima edizione del Mediterranean Stars Festival, prodotto dalla Mediterranean Tourism Foundation in collaborazione con Malta Tourism Authority, Air Malta e il Ministero del Turismo di Malta. WEC World Entertainment Company si occuperà invece della produzione esecutiva dell’evento. Insieme ad artisti da tutto il Mediterraneo ci saranno i protagonisti di Radio Italia Live – Il Concerto con una line up di eccellenza formata dai più noti artisti italiani che si esibiranno durante la serata.

Ogni artista, come per i concerti di Radio Italia Live – Il Concerto a Milano e a Palermo del 2019, sarà accompagnato dalla Mediterranean Stars Orchestra diretta dal Maestro Bruno Santori, che, per questo appuntamento, si occuperà anche della direzione artistica del festival.

La Mediterranean Orchestra è stata fondata nel 2016 come iniziativa del Mediterranean Tourism Foundation e riunisce esperti musicisti provenienti da tutto il Mediterraneo. L’obiettivo della Mediterranean Orchestra è quello di promuovere l’identità mediterranea attraverso il mondo utilizzando la musica, linguaggio universale che contribuisce a colmare le differenze esistenti fra le persone. Il repertorio è molto versatile e spazia dal classico al pop, dal jazz alla musica sacra. La struttura dell’orchestra è straordinariamente flessibile e sotto la guida permanente del Maestro Santori è in grado di espandersi dal repertorio di concerti a progetti che coinvolgono una grande orchestra sinfonica arricchita da elementi provenienti da altre orchestre affermate.

La direzione artistica e musicale della Mediterranean Orchestra è stata affidata al direttore d’orchestra internazionale M° Bruno Santori che, sin dagli esordi, ha dato all’ensemble un suono caratteristico, modellato sulle sue peculiarità e sullo spirito che permane la generazione di eccellenti ed esperti musicisti provenienti da tutto il Mediterraneo che ha dato vita all’orchestra. “Mi auguro che questa Orchestra non si ponga mai limiti di sorta – commenta Bruno Santori – che sia aperta a tutte le culture e che porti a realizzare una identità musicale univoca fatta di molteplici esperienze e competenze.”