Torna Gomorra, riflettori puntati su Genny. Dal 29 marzo

Saviano: Nella 4a stagione, inganno, ferocia, astuzia e imbroglio

MAR 25, 2019 -

Roma, 25 mar. (askanews) – In prima TV da venerdì 29 marzo, torna “Gomorra”, la serie nata da un’idea di Roberto Saviano e tratta dal suo omonimo best seller. Per raccontare i nuovi dodici appuntamenti fatti di colpi di scena, intrighi, faide e tradimenti, un team di ben cinque registi: Francesca Comencini, Claudio Cupellini, Marco D’Amore, Enrico Rosati e Ciro Visco.

Spiega Saviano: “Il mondo descritto nella quarta stagione di Gomorra continua a essere un mondo le cui regole fondanti sono l’inganno, la ferocia, l’astuzia, l’alleanza interessata, l’imbroglio sistematico. Chi pone fiducia verrà tradito, chi perdona verrà punito, chi non uccide verrà ucciso. Questa stagione si apre al racconto della finanza e all’epos di una donna che, in una periferia del Sud, avrà la sua occasione di potere. E ottenere il potere, esercitare il potere, mantenere il potere significa sempre sacrificare sul suo altare ogni cosa: sentimento, umanità, tutto ciò per cui forse vale la pena vivere. Dentro Gomorra si ha la sensazione di vivere in un mondo parallelo, un mondo che si trova sotto i nostri piedi, rovesciato, un mondo buio, distorto, contorto. Un mondo che crediamo di osservare attraverso una lente che ci fa da scudo e che sembra proteggerci. Ma Gomorra non è sotto i nostri piedi e nessuna lente ci separa da quelle vicende; al più c’è distanza, distanza fisica, distanza reale che però in alcuni contesti è minima e l’equilibrio si rompe”.

I riflettori della nuova stagione – in onda ogni venerdì alle 21.15 su Sky Atlantic (e su Sky Cinema Uno) – sono chiaramente puntati su Genny (Salvatore Esposito), l’unico superstite della dinastia dei Savastano, un personaggio che ha cambiato pelle innumerevoli volte, passando dall’essere il figlio immaturo di Don Pietro fino a diventare boss, marito e padre: in questa nuova stagione, proprio per Azzurra (Ivana Lotito) e per il piccolo Pietro, sarà “costretto” a cambiare vita, con una famiglia da proteggere e un business da rifondare, dedicandosi all’attività di imprenditore e defilandosi in parte da quel mondo in cui suo padre lo aveva fatto crescere. I suoi affari a Napoli sono adesso affidati a Patrizia (Cristiana Dell’Anna) che, dopo aver tradito e ucciso Scianel, è entrata di diritto tra le fila del clan Savastano. Insieme a Genny, per ristabilire un equilibrio tra le parti e mantenere la pace, faranno affidamento sui Levante, un ramo della famiglia legato a Donna Imma. Intanto Enzo (Arturo Muselli) e Valerio (Loris De Luna), dopo aver consolidato la loro posizione nel controllo del centro di Napoli, si trovano ad affrontare nuovi ostacoli.

Per le riprese della quarta stagione – prodotta da Sky con Cattleya (parte di ITV Studios) e Fandango, in collaborazione con Beta Film – sono state utilizzate più di 100 location differenti fra Napoli e dintorni, Bologna, Reggio Emilia e Londra. Il soggetto è firmato da Stefano Bises, Leonardo Fasoli, Maddalena Ravagli e Roberto Saviano. Le sceneggiature sono di Leonardo Fasoli, Maddalena Ravagli, Enrico Audenino, Monica Zapelli. Firmano la fotografia: Ivan Casalgrandi e Valerio Azzali.

La serie è oggi esportata in oltre 190 territori, divenendo, stagione dopo stagione, un modello di serialità italiana in grado di competere nel mercato delle grandi produzioni mondiali.