“Natale a 5 stelle”, su Netflix il premier gialloverde di Vanzina

Dal 7 dicembre, diretto da Marco Risi, con Ghini e Stella

DIC 4, 2018 -

Roma, 4 dic. (askanews) – “Natale a 5 stelle” è il primo film dei Vanzina che esce dopo la morte di Carlo, diretto dal suo miglior amico Marco Risi, è il primo che non arriverà nei cinema ma sarà disponibile solo su Netflix dal 7 dicembre, ed il primo che porta sul grande schermo un premier gialloverde, interpretato da Massimo Ghini. “Natale a 5 stelle”, scritto da Enrico Vanzina, è una farsa con malintesi, corna, scambi di coppia, con riferimenti all’attualità: c’è un Presidente del Consiglio molto compiaciuto a cui viene attribuito un curriculum finto, che al telefono cerca di mediare tra “Matteo e Luigi” e prova a dimenticare il problema dello spread portandosi in un viaggio ufficiale in Ungheria l’amante, una bionda e avvenente deputata del Pd interpretata da Martina Stella.

Un commosso Enrico Vanzina in apertura della conferenza stampa di presentazione del film ha detto: “Mi sembra incredibile che Carlo non sia seduto qua vicino a me, però lui c’è, sta qua, ne sono convinto”. Vanzina ha poi spiegato: “Con ‘Vacanze di Natale’ Carlo aveva avuto la grande intuizione di riportare il film di Natale a qualcosa di attuale. – ha detto – Era un film buffo ma con una fotografia dell’Italia del 1983, e credo che il film di Natale nella sua leggerezza deve raccontare un po’ il nostro Paese”.

Lo sceneggiatore del film ha poi sottolineato: “Il 2018 è stato caratterizzato dall’arrivo di una politica nuova, a torto o a ragione. – ha detto – Non si è mai parlato tanto di politica come quest’anno perché è cambiato tutto. Credo che fosse giusto immaginare che nel 2050 si potrà vedere un film di Natale leggerissimo che con un po’ di sottotesto racconta un po’ di confusione, un po’ di modo nuovo di fare la politica”. Vanzina ha poi spiegato: “Questo è un film che nella sua semplicità e senza moralismo, con uno sguardo critico ma anche affettuoso, racconta le fragilità, le debolezze, l’impreparazione di un certo modo di essere oggi della politica. Fa un quadro di quanto forse sanno poco, sono poco preparati, sono pronti a tutto: un quadro generale, non solo del governo. E’ un piccolo ritratto buffo della politica”.

A proposito della scelta di fare uscire il film di Natale solo su Netflix, Vanzina ha confessato che molti produttori avevano rifiutato la sua sceneggiatura: “Bisogna convivere con i cambiamenti, anche se il fascino della sala rimane e rimarrà sempre. – ha detto – Io sono contento di aver fatto insieme a Marco una cosa nuova”.