George Ezra: ora so cosa voglio ma sono in continuo cambiamento

Cantante presenta a Milano "Staying at Tamara's", live 26 ottobre

LUG 11, 2018 -

Milano, 11 lug. (askanews) – Tanta voglia di imparare, ma anche di godersi la vita, e di continuare a fare musica perchè significa felicità: non si sente più il ragazzino ma un “giovane uomo” George Ezra, cantautore britannico di 25 anni arrivato al successo con il primo album, 4 volte platino in Inghilterra e oro negli Stati Uniti, debutto al vertice delle classifiche mondiali, anche con il singolo “Budapest”. Il secondo album si intitola “Staying at Tamara’s” ed è stato ispirato dal soggiorno nell’appartamento di Barcellona della ragazza del titolo. Lo abbiamo incontrato a Milano, dove tornerà il 26 ottobre in concerto al Fabrique, e dove si è esibito in uno showcase in collaborazione con Spotify. “La mia ospite si chiamava Tamara, non ho trascorso tanto tempo con lei perchè lavorava e io esploravo la città, ma il suo appartamento è stato molto importante perchè mi dava le chiavi di una nuova città, sono rimasto in uno stesso posto per un mese intero e non mi succedeva da due anni” ha raccontato il cantante ad askanews. “Mi sono sentito stabile, non avevo più la sensazione di dover fare i bagagli per partire di nuovo, e quando sono tornato a casa ero contento di tornare dagli amici e dalla famiglia”.

Block notes e chitarra sono i compagni di viaggio di George Ezra, gli appunti diventano spunto per nuove canzoni. L’ultimo singolo “Shotgun” è raccontato dal punto di vista del passeggero in auto. “Durante i viaggi prendo nota di tutto quello che faccio ma scrivo quando torno a casa, in modo da potermi godermi tutto senza fare troppi sovra pensieri. Incontri persone, vedi posti nuovi, tutto è nuovo, la moneta, il clima, è un modo molto bello di essere ispirati” ha detto.

Il secondo album arriva dopo un periodo di confusione che lo ha costretto a fermarsi per un periodo. “Ho grande rispetto per quello che ho fatto in passato ma quando ascolto il primo album sento proprio quel ragazzo di 19 anni. Non lo intendo in senso negativo ma per dire che adesso musicalmente so di più cosa voglio, suono con una band e so come è il mio pubblico, personalmente mi sento come se fossi sempre in cambiamento” ha spiegato. “Sto anche imparando a rilassarmi un po’ di più, ad andare piano, cercare di non essere tanto impaziente, dato che non sono molto bravo a fermarmi, quando finisco di mangiare ad esempio pago subito e vado, invece dovrei rilassarmi di più”.

Oltre alla musica, il cantante si dedica anche al Web con la serie in podcast “George Ezra and Friends” che ha debuttato al primo posto della classifica iTunes Postcast il giorno della pubblicazione: la prima stagione lo ha visto chiacchierare con star come Elton John e Ed Sheeran, ora sta lavorando alla seconda. “Da tutti gli incontri con altri musicisti ho capito quanto io ami la musica, lo davo per scontato ma quando sento gli altri parlare di questo sono affascinato. È bello sentire le storie degli altri: il copione è sempre simile, quando ami suonare inizi ad esibirti, qui succede qualcosa e questo significa che puoi farlo ogni giorno, ma quello che accade tra questi passaggi è diverso per ognuno” ha detto.

La lezione che ha imparato dopo aver avuto successo è che “la cosa più importante è stare sul palco per il pubblico, che loro siano felici, e che non sei al top per sempre, quindi devi apprezzare cosa succede ora”. “La mia esperienza del pubblico italiano è che è pazzo in senso buono, cantano ogni parola, e gridano dopo ogni canzone, sono sempre molto grati e ti fanno sentire benvenuto” ha dichiarato.

In attesa di tornare in Italia oggi sarà in Inghilterra a tifare la sua Nazionale ai Mondiali in Russia: “Vedrò la partita durante un barbecue a casa di un amico, nella città dove sono cresciuto. Non seguo il calcio a parte i Mondiali, ma la Nazionale mi ha permesso di sentirmi di nuovo a mio agio con la bandiera di san Giorgio, perchè non giocano per interesse. Mi piace Harry Kane, sembra un gentiluomo, tutta la squadra piace alla gente perchè appare calma e rispettosa”.