Emma: “Essere qui” disco del mio equilibrio, sogno Vasco e stadi

Anticipato dal singolo "L'isola" celebra la vita e la musica

GEN 25, 2018 -

Milano, 24 gen. (askanews) – Un disco per ripartire con positività nei confronti della vita e del proprio mestiere, dopo essersi resi conto della meraviglia di esistere e fare ciò che si ama: questo è “Essere qui”, il sesto album di inediti di Emma, prodotto dalla cantante insieme a Luca Mattioni e anticipato dal singolo “L’isola”. “È un disco nuovo e diverso, io ho avuto uno slancio diverso nei confronti di me stessa e del mio mestiere, mi sono riscoperta, ho fatto pace con tanti aspetti con cui un po’ cozzavo e ho riversato tutta questa positività, energia e cambiamento nelle scelte che ho fatto nel disco e nel modo di approcciarmi vocalmente in modo nuovo alle canzoni. Ho sempre detto che non amo mettere paletti nè alla mia personalità nè alla carriera, in questo disco ho ribadito il concetto di libertà e rivoluzione totale” ha detto la cantante ad askanews. “La maturità e la crescita ti aiutano a mettere in equilibro tutti gli aspetti che abbiamo dentro, questo è il disco dell’equilibrio ritrovato ma soprattutto trovato, perchè ho fatto un grande lavoro personale da questo punto di vista” ha aggiunto la cantante.

Del nuovo equilibrio fa parte una femminilità che parte dall’accettazione dei propri difetti, e il sapersi lasciare alle spalle le cattiverie degli altri, come canta in “Malelingue”. “Non è un brano contro chi dice le cattiverie. È un manuale di istruzioni per sopravvivere alle cattiverie e invito le persone normali come me, perchè io sono come tutti gli altri, quando leggono le cattiverie di non pensare a chi dice le cose brutte ma alle altre 10 che vi vogliono bene. Non è una canzone contro gli odiatori perchè non amo dare così importanza a queste persone, è più per chi è vittima della frustrazione degli altri” ha spiegato. “Bisogna abituarsi, fa parte ormai della nostra società, del nuovo modo di comunicare, chiunque dietro una tastiera può scrivere qualsiasi cosa contro gli altri, siccome questa situazione non si può cambiare, si può cambiare il nostro modo di affrontarla. È un invito positivo per dire che c’è altro nella vita, lasciateli scrivere, non hanno niente altro da fare probabilmente” ha aggiunto.

Nel video de “L’isola” girato a New York si vede un cambiamento anche fisico. “Io credo di avere raggiunto una serenità dall’accettazione di me stessa in quanto donna, ho tirato fuori una femminilità che probabilmente ho sempre avuto dentro, semplicemente l’ho fatto in maniera più evidente, sono molto più sicura dei miei difetti, non me ne faccio più un problema e questa serenità e sicurezza si riflette anche nel modo di palesarmi al pubblico” ha spiegato Emma. “so di essere un idolo per tante ragazze, sono parole che per me hanno un peso molto importante e non lo dò per scontato -ha aggiunto – spero solo di trasmettere loro il valore della coerenza, della verità, del coraggio e della generosità e sensibilità, mi piace l’idea di essere un buon esempio per loro, spero”.

Nonostante i traguardi raggiunti per Emma non mancano sogni e nuovi obiettivi da realizzare, non solo nelle vesti di cantante. “Il mio sogno sarebbe suonare un domani in uno stadio, ma bisogna arrivare col tempo e la maturazione, il sogno della vita però è Vasco, l’ho sempre detto. Poi sono molto attenta ai giovani, vado nei locali ad ascoltare le band emergenti, se qualcosa mi piace cerco di far realizzare delle possibilità per questi nuovi talenti”.

“Sono una cantante italiana, l’italiano è la mia lingua e credo sia quella in cui mi esprimo meglio, ma se dovessero propormi qualcosa di internazionale lo valuterei” ha detto.