Kate Beckinsale accusa: “Anche io molestata da Weinstein”

La figlia del produttore preoccupata di un possibile suicidio

OTT 13, 2017 -

Roma, 13 ott. (askanews) – Anche l’attrice britannica Kate Beckinsale si unisce alle grandi accusatrici di Harvey Weinstein, il produttore cinematografico fondatore della Miramax sotto inchiesta per molestie sessuali a Hollywood. Dopo Gwyneth Paltrow, Angelina Jolie, Cara Delevigne, Asia Argento, solo per citare alcuni nomi, anche la Beckinsale, protagonista nei film Pearl Harbor, Serendipity, ha raccontato che, quando aveva 17 anni, Weinstein la accolse in accappatoio per un meeting nella sua stanza al Savoy Hotel. Secondo il dipartimento di Polizia di New York e l’Fbi Weinstein rischia fino a 25 anni di galera. Intanto, la figlia del produttore, Lily Weinstein ha chiamato qualche giorno fa alle 9.30 del mattino il 911 annunciando che il padre stesse per suicidarsi. Riaccompagnato a casa dalla polizia l’uomo avrebbe “insultato” la figlia dicendole, come rivela Tmz: “Sei tu che stai peggiorando le cose”. Weinstein dovrebbe essere presto ricoverato in un centro di riabilitazione in Arizona. L’Academy degli Oscar ha intanto annunciato la prossima sospensione del produttore da membro dell’associazione.

Adx/Int9