Cosa sta facendo Officina Pasolini a Roma (INDIEpendenza, radio, Gazzè e Fabi)

Hub culturale

MAR 24, 2017 -

Roma, 24 mar. (askanews) – Prosegue la rassegna di eventi culturali offerti a Roma dall’Officina delle Arti Pier Paolo Pasolini, da tre anni crocevia di artisti e spettatori e agorà d’incontro tra i suoi 75 allievi e la città. Oltre a essere centro di formazione artistica per il teatro, la musica e il multimediale sotto la guida rispettivamente di Massimo Venturiello, Tosca e Simona Banchi il progetto (ispirato alle idee e all’opera del grande poeta, regista, scrittore e osservatore della società italiana) si pone come centro culturale e propulsore di eventi che attingono dalle arti sceniche e le riversano nel quotidiano. Dopo il successo dell’incontro “Raccontare Pasolini”, omaggio a cura di Graziella Chiarcossi, marzo continua a focalizzarsi sull’arte indipendente.

Martedì 28 ci sarà la proiezione del film “I Love Radio Rock”, commedia di Richard Curtis sulla prima radio pirata, che porrà l’attenzione sulla necessità e i problemi dell’indipendenza radiofonica. A commentare il film sarà una delle voci storiche e più note della radio italiana: Gianni De Berardinis. L’agenda del mese si concluderà il 29 marzo con “Dichiarazioni d’INDIEpendenza”, stimolante e avvincente dialogo tra suoni e parole con i musicisti Motta, Truppi, Bianco e Cassandra Raffaele, moderato da Felice Liperi con la partecipazione di Niccolò Fabi e Tosca. Un confronto creativo sugli sviluppi della nuova scena musicale indipendente e sulle differenti scelte estetiche e produttive che contraddistinguono le storie di questi musicisti.

Aprile si aprirà, il primo, con un omaggio alla musica francese nel concerto “Une belle histoire” con i giovani artisti della Sezione Canzone a cura di Pilar, cantante e autrice di testi molto legata alla Francia, che coniuga radici popolari e canzone d’autore in un sound originale e contemporaneo.

Il 6 aprile Officina Pasolini propone un incontro con Max Gazzè. In occasione della registrazione nello spazio teatrale di Officina Pasolini (5-6-7 aprile) della sua opera “sintonica” Alchemayacon la Bohemian Symphony Orchestra di Praga diretta da Clemente Ferrari, il cantautore romano incontra il pubblico per raccontarsi come artista: il suo percorso, le sue esperienze le sue scelte. A dialogare con lui, anche intorno a questo suo nuovo progetto musicale che debutta il 3 aprile al Teatro dell’Opera di Roma, saranno Tosca e Felice Liperi. Con un’agenda già densa ma in continuo divenire, Officina Pasolini si offre alla sua città come uno spazio aperto all’Arte e a chi la ama, un’esperienza formativa altamente qualificata in continuo e costruttivo dialogo con l’ambiente che la circonda.