Giovedì alla Scala concerto di Messiaen per Giorno della Memoria

Con l'Anpi, alle 15.30 nel Ridotto dei palchi con ingresso libero

GEN 24, 2017 -

Milano, 24 gen. (askanews) – Per la prima volta il Teatro alla Scala programma un concerto per il “Giorno della Memoria”, su iniziativa della sezione Anpi aperta alla Scala nella primavera 2016. Il concerto si terrà giovedì 26 gennaio alle 15.30 nel Ridotto dei palchi “Arturo Toscanini”. Tre professori dell’orchestra scaligera (Andrea Pecolo violino, Stefano Cardo clarinetto, Alfredo Persichilli violoncello) insieme con il pianista Andrea Rebaudengo eseguiranno il “Quatuor pour la fin du Temps” di Olivier Messiaen.

Questa composizione risale al periodo di prigionia del compositore francese nel lager “Stalag VIII-A” di Görlitz, in Sassonia, dove fu internato nel 1940 dai nazisti che avevano invaso la Francia. Il “Quartetto per la fine del Tempo” fu scritto per tre musicisti, suoi compagni di prigionia, a cui si aggiunse lo stesso compositore al pianoforte e la prima esecuzione avvenne il 15 gennaio 1941 di fronte a migliaia di prigionieri di guerra provenienti da Francia, Belgio, Polonia e altri Paesi.

Da allora il brano rappresenta la capacità di resistenza dell’uomo all’atrocità della prigionia, grazie alla gioia della musica. Composto in otto movimenti, ha spesso carattere di meditazione ed è molto vario nell’espressione, fra la gioiosità del canto e della danza.