“Noi siamo amore”: l’inno alla pace di Numa e Phil Palmer

L'artista: "Solidarietà e rispetto, basta indifferenza"

MAR 9, 2016 -

Roma, 9 mar. (askanews) – Un inno alla pace, un inno all’amore e alla fratellanza: è “Noi siamo amore”, la versione italiana di “Promised Land”, il grande progetto internazionale di Numa e Phil Palmer e realizzato grazie anche all’appoggio di Unicef Italia.

Al brano apre la compilation “Noi siamo amore, noi siamo Unicef”, alla quale hanno collaborato tantissimi artisti: da Toto Cutugno a Ornella Vanoni, da Mariella Nava a Gigi D’Alessio, da Fiordaliso a Ron. Alberto Zeppieri (discografico, produttore e presidente provinciale di Unicef Udine) è il produttore e direttore artistico del disco “Noi Siamo Amore, Noi siamo Unicef” ed il progetto è stato realizzato grazie a Mimmo Pesce, presidente provinciale Unicef Napoli, Paolo Rozzera, direttore generale Unicef e Nunzio Russo Editore.

L’artista Numa illustra il progetto: “Nasce da un grande atto di amore, con un risvolto umanitario, sincero. Noi siamo amore è la versione italiana di Promised Land in supporto dei popoli che muoiono a causa della guerra e delle ingiustizie e delle violenze e gli abusi e le atrocità”.

Il video è realizzato grazie alle immagini fornite dall’Unicef: “Noi siamo amore è un inno alla pace, un inno all’amore, alla fratellanza e alla non indifferenza. L’amore è l’unica guarigione e l’unico scopo che ha l’essere umano sulla terra. Se diventiamo un popolo unito in questa solidarietà e in questo amore diventeremo molto più forti e potremmo sconfiggere questa minaccia e aiutare anche gli altri”.

In occasione della Giornata Mondiale della Giustizia Sociale, Numa ha ricevuto la nomina di Ambasciatrice del Giubileo dell’Educazione per il suo impegno sociale. Il suo messaggio è unico: “Non è girandomi dall’altra parte che sono al sicuro.L’offerta che possiamo fare, quando non abbiamo denaro, o tempo, o soldi, c’è un altro modo di aiutare: è quello di avere il rispetto per la vita”.