Seconda edizione del Franco Cuomo International Award

Il prossimo 2 dicembre nella Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani

NOV 21, 2015 -

Roma, 21 nov. (askanews) – E’ giunto alla seconda edizione il Franco Cuomo International Award, il premio intitolato allo scrittore, drammaturgo e giornalista scomparso nel 2007, nato con l’obiettivo di valorizzare nuove forme di espressione letteraria, artistica, sociale e umana del nostro tempo e di stimolare il dibattito culturale nazionale e internazionale intorno ai grandi temi di attualità.La cerimonia di premiazione si terrà a Roma, mercoledì 2 dicembre 2015 alle ore 16,30 nella Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani, Senato della Repubblica, ingresso di via della Dogana Vecchia, 29.Il filo conduttore che guida la Giuria, nel selezionare i premiati, oltre a un forte approccio verso le realtà culturali nazionali e internazionali d’avanguardia, in ossequio a Cuomo, che seppe caricare di profezia la sua scrittura, con uno sguardo forte e indagatore sul passato, sviluppa il dialogo con chi vive vicino a noi ma è portatore di una diversa visione del mondo, nel segno di un nuovo approccio globale e più ampio.Lo spirito dell’iniziativa, voluta e organizzata dall’Associazione Ancislink, di cui è presidente il professore Franz Ciminieri, si riallaccia fortemente allo spirito dell’intera opera di Cuomo, che ha sempre guardato oltre, al di là di steccati e barriere, usando la storia per raccontare il presente.Il Premio in questa edizione si è arricchito di una nuova sezione, dedicata all’arte, che è andata ad aggiungersi alle altre tre: letteratura, saggistica-giornalismo, teatro. Ci saranno, inoltre, dei Premi speciali, assegnati direttamente dall’Associazione Ancislink a personalità e istituzioni di alto profilo.Ill Premio si avvale di una prestigiosa Giuria di respiro internazionale, presieduta da Otello Lottini, preside della Facoltà di Linguistica dell’Università Roma3 e da Maarten Van Aalderen, già presidente dell’Associazione Stampa Estera, composta da: Giuseppe Marra, presidente del Gruppo Gmc Adnkronos; Maurizio Scaparro, autore e regista teatrale; Emilia Costantini, giornalista del Corriere della Sera, critica teatrale e scrittrice; Paolo Acanfora, docente di Storia contemporanea alla Iulm di Milano; Tetsuro Akanegacubo, giornalista del The Shakai Shimpo; Giancarlo Bosetti, direttore della rivista Internazionale Reset-Doc; Christina Hoefferer, giornalista della Radio Orf e del Wiener Zeitung; Emanuele Lelli, docente di letteratura classica e ricercatore; Piotr Salwa, direttore dell’Accademia Polacca di Scienze e Letteratura; Elena Pourchkarskaja, giornalista del Kommersant; Pawel Stasikowski, direttore dell’Istituto Polacco di Cultura; Emanuele Lelli, ricercatore all’Università La Sapienza.Il Premio ha ottenuto il Patrocinio del Senato della Repubblica, del Ministero dei Beni Culturali ed Ambientali e del Turismo e dell’European Center for Peace Development delle Nazioni Unite.