Correttezza manuale di istruzioni passa per la direttiva macchine

Per i macchinari

-

Roma, 26 nov. – La legge circa la sicurezza nel lavoro è molto chiara nello stabilire che è la Direttiva macchine il testo che contiene le istruzioni su come compilare correttamente il manuale d’uso di un macchinario. Il manuale, oltre a fornire le istruzioni circa l’attivazione della macchina, ha l’importante funzione di salvaguardare il produttore da uno scorretto uso del mezzo per tutto ciò che riguarda la manutenzione, lo spostamento, il trasporto e l’installazione. Un corretto manuale di istruzioni deve riportare necessariamente alcuni concetti fondamentali che non possono in alcun modo essere dimenticati. Inoltre, oltre alle indicazioni di carattere generale fornite dalla Direttiva macchine, è importante ricordare come sia necessario guardare anche a norme specifiche legate allo specifico ambito – o ambiti – del macchinario per quello che riguarda la stesura. Per conoscere nel dettaglio ciò che deve contenere il manuale di istruzione di una macchina è possibile consultare la guida messa a disposizione da certificazionece.it, un portale specializzato che fornisce approfondimenti costantemente aggiornati per quello che riguarda ogni ambito dei macchinari, dalla normativa di riferimento all’impiego in sicurezza. Come deve essere un corretto manuale d’istruzioni. Come anticipato, un manuale di istruzioni corretto e conforme alla legge deve obbligatoriamente fare riferimento alla Direttiva macchine emanata dall’Unione Europea nel 2006 (2006/42/CEE- Allegato I-Punto 1.7.4). Inoltre, esso deve redatto nella lingua di riferimento – dunque in italiano, per l’Italia – e deve contenere delle informazioni di carattere generale. Nella prima sezione si dovranno descrivere le operazioni di collaudo, oltre che a tutta una serie di altre nozioni aggiuntive. Poi, nel cosiddetto manuale operatore, si riporterà tutto ciò che serve sapere all’operatore, come per esempio modalità d’uso, condizioni di emergenza, posizione, sostanze pericolose, rumori. Nel manuale tecnico vero e proprio, invece, saranno contenute le informazioni relative al trasporto, all’installazione, all’alimentazione e a tanti vari altri aspetti del macchinario. Il manuale d’istruzione di una macchina. La Direttiva macchine, recepita in Italia a partire dal 2010, disciplina tutto ciò che ruota attorno a questi oggetti, fra cui anche i manuali. Innanzitutto, secondo questa direttiva, rientrano nella categoria tutte le macchine che si muovono di forza autonoma, i componenti di sicurezza, gli accessori di sollevamento, le attrezzature intercambiabili, le catene, le funi, le cinghie e le quasi macchine. Il manuale vero e proprio di un macchinario può essere redatto sia sotto forma digitale, che in formato cartaceo e deve contenere una premessa fondamentale, ovvero deve riportare la dicitura “istruzioni originali” (o “traduzione delle istruzioni originali”). Inoltre, se il destinatario d’uso è una persona non professionista, il manuale dovrà essere scritto in modo comprensibile, tenendo cioè conto del livello di preparazione della persona. Il manuale d’istruzioni deve presentare tutte le informazioni relative al fabbricante e la designazione della macchina. È fondamentale, poi, che sia presente anche la dichiarazione di conformità e una descrizione generale dell’oggetto. Per quanto riguarda la sezione grafica, ovvero tutto ciò che ruota attorno ai disegni e alle fotografie che vengono inseriti per rendere più chiaro il funzionamento della macchina, spesso si tratta di dettagli non specificati in modo esaustivo. È invece necessario riportare le informazioni essenziali in modo che tutto il personale che si occuperà della manutenzione o della riparazione del macchinario, capiscano come fare. Molto importante è la sezione relativa alle istruzioni per il montaggio, così come quella che tratta dei rischi legati alla macchina e ai dispositivi di protezione che è possibile adottare per limitare i danni. Il redattore del manuale si occuperà poi di descrivere il trasporto dell’oggetto e la sua stabilizzazione.