Morte di Nichi D’Amico, il dolore di Antonio Zoccoli (Infn)

"L'Astrofisica mondiale perde un punto di riferimento importante"

SET 15, 2020 -

Milano, 15 set. (askanews) – “Sono profondamente addolorato per la prematura scomparsa del collega e amico Nichi D’Amico, scienziato appassionato, sagace e vivace”.

Così il Presidente dell’Infn (Istituto nazionale di Fisica nucleare), Antonio Zoccoli, in ricordo del collega e amico, Nichi D’Amico, presidente dell’Inaf (Istituto nazionale di Astrofisica), morto oggi a Cagliari all’età di 67 anni.

“La comunità scientifica nazionale e internazionale dell’Astrofisica perde con lui un suo punto di riferimento importante – ha scritto in una nota – i nostri due Istituti, l’Inaf e l’Infn, sono ormai da molti anni stretti collaboratori nelle principali imprese scientifiche a livello mondiale per lo studio del cosmo. Questo mi aveva offerto l’opportunità di conoscere Nichi, con cui è sempre stato molto stimolante e utile confrontarsi, non solo sui temi scientifici sui quali i nostri Istituti erano impegnati, ma anche sul presente e sul futuro della ricerca scientifica italiana. È stato per me un piacere poter condividere con lui idee e programmi, e la soddisfazione per i grandi risultati raggiunti dai progetti condivisi. Esprimo il più sincero cordoglio da parte mia e di tutta la comunità dell’Infn. Grazie, Nichi, è stato un piacere e un privilegio collaborare con te”.