I dati del satellite “Prisma” dell’Asi disponibili per gli utenti

Missione fondamentale per gestione risorse naturali ed emergenze

MAG 20, 2020 -

Roma, 20 mag. (askanews) – Dalle 15 di giovedì 21 Maggio 2020 i dati del satellite PRISMA dell’Agenzia spaziale italiana (Asi) verranno messi a disposizione gratuitamente della comunità scientifica, istituzionale, industriale, italiana e straniera, per la gestione delle risorse naturali della Terra e delle emergenze sul pianeta.

Sono state completate con successo, infatti, tutte le fasi di verifica del corretto funzionamento del satellite in orbita, di calibrazione del sensore nonché i test delle procedure operative e dei sistemi di terra che consentono di mantenere il sistema in condizioni di funzionamento operativo nominale.

Il satellite PRISMA, di proprietà dell’ASI e realizzato da una RTI guidata da OHB Italia e Leonardo, è il primo sistema di osservazione della Terra europeo dotato di un sensore ottico iperspettrale innovativo, in grado di effettuare dallo Spazio un’analisi chimico-fisica delle aree sotto osservazione. I primi risultati della missione confermano le capacità del sistema spaziale italiano, che ha acquisito un know-how molto importante, ora a disposizione delle future missioni iperspettrali in Europa e nel mondo.

Attraverso il portale prisma.asi.it, con una semplice operazione di registrazione si potrà entrare a far parte della comunità degli utenti di PRISMA. L’Asi ha deciso di adottare una politica di accesso ai dati con bassissime restrizioni: saranno forniti gratuitamente e a chiunque, tutti possono registrarsi come utenti.

Le uniche eccezioni riguarderanno il divieto di redistribuzione dei prodotti a terze parti e di utilizzo dei prodotti a fini commerciali. Questo perché la missione nasce come un dimostratore scientifico pre-operativo.

Tali limitazioni saranno in ogni caso valutate criticamente dall’Asi e riviste al termine di un periodo di sperimentazione, dedicato sia ad acquisire informazioni statistiche sull’uso della missione da parte della comunità (ovviamente nel pieno rispetto della protezione dei dati personali) sia ad ottenere un feedback dagli utenti e dalle organizzazioni che si saranno rapportate con la missione “hands-on”.

Per accedere alle 27mila riprese già oggi disponibili nell’archivio di PRISMA o richiedere nuove acquisizioni iperspettrali della superfice terrestre è sufficiente collegarsi al sito di registrazione indicato sul portale (prisma.asi.it), scaricare il documento di Termini e Condizioni che regolano l’uso dei prodotti, inserire nelle pagine finali di tale documento i dati anagrafici propri o del gruppo che si rappresenta, compilando con attenzione quanto richiesto (le specifiche istruzioni sono riportate a pagina 12-13 della licenza) ed inviare il documento (mantenendolo in forma digitale senza scandirlo).

Non servono firme: tale invio costituisce la formale accettazione della licenza di uso dei prodotti di PRISMA e quindi abilita a ricevere le credenziali di accesso al sistema. PRISMA è una piccola missione e la gestione delle richieste di registrazione sarà attiva solo nelle normali ore lavorative del fuso orario italiano, ma faremo comunque del nostro meglio per minimizzare le attese.