Spazio, Saccoccia (Asi): non solo esplorazione ma vita quotidiana

Presidente Agenzia spaziale a 400 ragazzi collegati con Parmitano

GEN 17, 2020 -

Roma, 17 gen. (askanews) – “In poco più di una generazione siamo passati da una visione romantica dello spazio legata agli astronauti e all’esplorazione a qualcosa di utile per la vita di tutti i giorni, tutte le nostre app utilizzano tecnologie spaziali anche la protezione del nostro pianeta cha sta così a cuore ai ragazzi sfrutta infrastrutture spaziali. Ciò si è reso possibile grazie all’impegno di persone che hanno dedicato la loro vita professionale allo sviluppo di questa tecnologie e mi auguro che questa giornata possa essere d’ispirazione anche solo per uno di loro per intraprendere la professione e contribuire all’avanzamento delle tecnologie spaziali”.

Lo ha dichiarato il presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana Giorgio Saccoccia a margine del collegamento tra l’astronauta dell’Agenzia Spaziale Europea e colonnello dell’Aeronautica Militare Luca Parmitano a bordo della Stazione Spaziale Internazionale e gli studenti presenti nell’Auditorium Luigi Broglio dell’ASI. All’evento hanno partecipato circa 400 studenti provenienti da diverse regioni d’Italia.

“Oggi questi 400 ragazzi hanno avuto la possibilità di scoprire l’importanza delle attività spaziali che non sono solo esplorazione ma il nostro vivere quotidiano – ha aggiunto Saccoccia -. Hanno appreso che, senza saperlo, utilizzano tanta tecnologia spaziale o di derivazione spaziale. Luca Parmitano, nel collegamento a loro dedicato, li ha spronati a credere e concentrarsi sui loro obiettivi e ad avere la consapevolezza della fragilità della Terra. Un posto unico che dallo spazio non mostra confini ma solo molta sofferenza per i nostri dannosi comportamenti”.