Conte visita Human Technopole: “Investimento per tutto il Paese”

A Palazzo Italia entro il 2024 lavoreranno 1.500 persone

NOV 5, 2019 -

Rho (Mi), 5 nov. (askanews) – Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha visitato Palazzo Italia, l’edificio simbolo di Expo Milano 2015, dove è attiva dal dicembre 2017 la Fondazione Human Technopole, nuovo istituto italiano di ricerca sulle scienze della vita. Accompagnato dal presidente della Fondazione, Marco Simoni, e dal suo direttore, Iain Mattaj, il premier ha incontrato i dipendenti del polo di ricerca e i vertici di Mind, il nuovo distretto cittadino dedicato a scienza e innovazione che sta sorgendo nell’ex area Expo. Palazzo Italia è oggi totalmente ristrutturato e adattato all’esigenze dell’istituto di ricerca, che ne occuperà i 14.400 metri quadrati di superficie, sviluppati su sei livelli, con postazioni per la ricerca sui big data e uffici amministrativi.

“È fondamentale che i vostri successi, ve ne auguro tanti, le vostre conoscenze, siano disseminate in tutto il Paese. Dovete avere sempre la consapevolezza di essere protagonisti di un importante investimento nazionale, che non deve essere però né locale né di parte. Starà quindi a voi, e il governo farà la sua parte in questa sfida, fare in modo che i traguardi di Milano siano un esempio virtuoso di politica della ricerca e siano traguardi dell’intero Paese” ha detto Conte che ha poi tagliato il nastro per una simbolica inaugurazione del Palazzo e per celebrare il completamento dei lavori di ristrutturazione. Il polo occuperà a regime circa 55.000 metri quadri, di cui 35.000 di laboratori interdisciplinari, includendo tre edifici esistenti, tra cui Palazzo Italia, e uno di nuova costruzione che, secondo il progetto, ospiteranno 7 centri di ricerca e 4 strutture scientifiche di supporto. La struttura sarà completata entro il 2024 e vi lavoreranno sino a 1.500 persone

La visita di Conte è proseguita privatamente al secondo piano per visitare i nuovi spazi di Palazzo Italia e incontrare i primi ricercatori e scienziati che guideranno le attività di ricerca di Human Technopole: Giuseppe Testa, direttore del Centro di Neuro-genomica, Alessandro Vannini, direttore del Centro di Biologia strutturale, Francesco Iorio, responsabile di uno dei gruppi di ricerca del Centro di Biologia computazionale e Nereo Kalebic, responsabile di uno dei gruppi di ricerca del Centro di Neuro-genomica.

“La riapertura di Palazzo Italia, dopo poco più di un anno dalla nascita della Fondazione, non sarebbe stata possibile senza un eccezionale lavoro di squadra che ha coinvolto le nostre istituzioni pubbliche, centri di ricerca a partire da Iit e i partner di Mind a cominciare da Arexpo” ha commentato Marco Simoni. “Con oggi facciamo un altro passo in avanti per lo sviluppo di Human Technopole, la nuova infrastruttura di ricerca al servizio del Paese. Non è certo un punto di arrivo, ma un richiamo a continuare a lavorare con impegno, determinazione e gratitudine, perché non c’è nulla di più entusiasmante che lavorare per il futuro, sapendo che si sta costruendo qualcosa che rimarrà in eredità alle future generazioni” ha aggiunto.