Roma, 18 set. (askanews) – Il sistema di navigazione satellitare europeo Galileo ha raggiunto in tre anni un miliardo di smartphone in tutto il mondo. Ad annunciarlo l’European Gnss Agency (Gsa), l’ente responsabile delle operazioni del programma Galileo, che in questi giorni celebra 15 anni dalla sua costituzione.
Se il miliardo di smartphone che utilizzano il sistema rappresenta un traguardo storico, pure secondo l’agenzia il numero reale di utenti di Galileo è molto più grande, visto che comprende tutti gli altri dispositivi compatibili con il sistema di navigazione. Il rapporto di mercato GSA GNSS 2019, di prossima pubblicazione, prevede nei prossimi 10 anni una crescita costante dei ricevitori compatibili con Galileo che passeranno dagli 1,8 miliardi del 2019 ai 2,7 miliardi nel 2029.
Al momento ci sono 156 modelli di smartphone abilitati a ricevere il segnale di Galileo e il 95% delle società che producono chip per la navigazione satellitare su smartphone accolgono nei nuovi prodotti la compatibilità con Galileo.
Di navigazione satellitare made in Europe si parlerà il 24 e il 25 settembre all’Agenzia spaziale italiana che ospiterà nella sua sede a Roma il nono Egnos Annual Workshop, un appuntamento che si propone di coinvolgere il comparto industriale e gli utenti nell’utilizzo dello European Geostationary Navigation Overlay Service (Egnos), precursore del sistema di navigazione satellitare europeo Galileo. Durante il convegno saranno presentati i principali risultati e le sfide più significative che hanno contraddistinto lo sviluppo del sistema europeo nel corso di quest’anno.