ISF 2019, tecnologie spaziali per tutela e sviluppo Mediterraneo

Blue e green economy a Forum Internazionale Spazio Reggio Calabria

SET 6, 2019 -

Roma, 6 set. (askanews) – Blue e green economy al centro dell’ISF 2019, the Mediterranean Chapter, quarto appuntamento del Forum Internazionale sullo Spazio, svoltosi il 5 settembre a Reggio Calabria, nella sala del Consiglio Regionale e organizzato dall’International Astronautical Federation (IAF), dall’Agenzia Spaziale Italiana (ASI), e dall’Università Mediterranea di Reggio Calabria con il supporto del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Scientifica (MIUR) e del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI). Forum che si è concluso con l’adozione della Reggio Calabria Page, il documento conclusivo che riassume i temi del quarto dell’ISF 2019.

Oltre 100 i delegati presenti, provenienti dai paesi del Mediterraneo, tra questi Ministri e autorità preposti alle attività spaziali, capi e rappresentanti delle agenzie spaziali nazionali e organizzazioni spaziali internazionali, oltre che delle Università e dell’Industria spaziale nazionali. Obiettivo del Forum è stato principalmente il coinvolgimento delle Università e, dunque, dei giovani nei programmi spaziali attraverso l’incontro tra i bisogni, la tecnologia e le applicazioni spaziali.

Un protocollo di intesa – informa l’Asi – è stato appositamente firmato tra il Presidente dell’Agenzia spaziale italiana Giorgio Saccoccia e il Rettore dell’Università Mediterranea, Santo Marcello Zimboni: “Reggio Calabria – ha sottolineato Saccoccia – rappresenta la naturale porta europea sul Mediterraneo e il forum che si è chiuso oggi ha avuto il suo focus proprio sulle attività spaziali che possono fornire il fondamentale contributo per lo sviluppo, la tutela e la sorveglianza del nostro mare. Il Mediterraneo è stata la nostra culla, la nostra madre, e oggi noi tutti abbiamo l’obbligo di averne la massima cura. Lo spazio con le sue tecnologie è in grado di mettere in campo e sostenere le azioni e le attività necessarie per uno sviluppo sostenibile di tutta la regione. L’ASI è già attiva da tempo con i suoi satelliti in sostegno a tale sviluppo ed intende continuare vigorosamente in questa direzione”. “Abbiamo trovato in Calabria – ha concluso il Presidente dell’Asi – un terreno fertile sul quale costruire una forte cooperazione con l’università degli studi Mediterranei e gli enti locali”.

All’evento hanno partecipato anche Nicola Irto, Presidente del Consiglio della Regione Calabria, Giuseppe Falcomatà, Sindaco di Reggio Calabria, Jean-Yves Le Gall, Presidente dell’International Astronautical Federation (IAF), Giuseppe Valditara, Direttore Dipartimento per la Formazione Superiore e la Ricerca del MIUR.