La costellazione di satelliti Iridium NEXT è completa in orbita

Garantirà comunicazioni più affidabili anche in aree critiche

FEB 7, 2019 -

Milano, 7 feb. (askanews) – La costellazione di satelliti per comunicazioni Iridium NEXT, sviluppata e realizzata da Thales Alenia Space, joint venture tra Thales (67%) e Leonardo (33%), a capo di un consorzio industriale, è interamente operativa. A seguito degli 8 lanci effettuati con successo tra il gennaio 2017 e il gennaio 2019, 75 satelliti Iridium NEXT sono stati tutti dispiegati in orbita bassa terrestre (LEO). In particolare, la costellazione opera con 66 satelliti a un’altitudine di 780 chilometri, organizzata in sei piani orbitali, ognuno formato da 11 satelliti l’uno, oltre a nove satelliti di riserva in orbita e sei ulteriori satelliti di riserva sulla Terra.

La costellazione Iridium NEXT è caratterizzata dalla copertura globale del pianeta Terra e dalla sua indipendenza dal segmento di terra locale, in quanto ogni satellite è collegato ai quattro satelliti più vicini: anteriore, posteriore, a sinistra e a destra. Indipendentemente da dove gli utenti si trovino sulla Terra, in mare o in volo, Iridium fornisce la copertura che permette loro di comunicare. Questo genere di accesso diretto al satellite, sia per ragioni di trasmissione o ricezione, significa che sono disponibili comunicazioni affidabili, anche in caso di disastri naturali o conflitto, in zone isolate, o per fornire comunicazioni sicure protette da intrusioni e pirateria.

Thales Alenia Space è il prime contractor per il programma Iridium NEXT, responsabile per l’ingegneria, la produzione, il procurement e le operazioni di integrazione, oltre ai test di terra e in orbita e alle prestazioni complessive della costellazione, assicurando, tra l’altro, la compatibilità tra i satelliti Iridium di nuova e vecchia generazione senza interruzioni al servizio utenti.

“Siamo orgogliosi di aver realizzato la costellazione Iridium NEXT – ha dichiarato Denis Allard, vicepresidente Progetti Costellazione a Thales Alenia Space – abbiamo consegnato tutti gli 81 satelliti del sistema, operativi adesso e secondo i programmi, una sfida ardua che i nostri team hanno affrontato con stile. Il successo di questo programma complesso conferma ulteriormente la leadership globale di Thales Alenia Space nel mercato delle costellazioni e rinforza ulteriormente la nostra expertise senza rivali in qualità di prime contractor per sistemi di telecomunicazioni end-to-end complessi pronti all’uso”.

Il design del satellite è stato perfezionato e testato su due modelli nei siti di Thales Alenia Space a Tolosa e a Cannes. La produzione in serie è stata effettuata nella sede del subcontraente, Northrop Grumman Corporation a Gilbert, Arizona (in precedenza Orbital ATK).

L’integrazione del satellite è stata poi eseguita in loco sotto la direzione del team Thales Alenia Space, appositamente in trasferta per l’occasione. La posizione orbitale del satellite e i test in orbita sono stati preparati ed eseguiti dai team Thales Alenia Space nel Satellite Network Operation Center (SNOC) a Leesburg, Virginia.

La sfida principale per Thales Alenia Space è stata quella di dispiegare un sistema satellitare completo e complesso end-to-end pronto all’uso, assicurando al contempo compatibilità tra le generazioni precedenti e attuali di satelliti Iridium. ED è stata la prima volta che un operatore e un costruttore hanno lavorato fianco a fianco per sostituire una costellazione completa di 66 satelliti, uno per uno, senza alcuna interruzione di servizio per gli utenti.