InSight su Marte, il commento del commissario dell’Asi Benvenuti

"Ci aiuterà a conoscere meglio l'universo e la sua evoluzione"

NOV 27, 2018 -

Milano, 27 nov. (askanews) – “L’arrivo della sonda della Nasa InSight rappresenta un punto di sviluppo effettivo per tutta l’umanità. La ricerca scientifica e le conseguenti scoperte aprono infatti notevoli possibilità di conoscenza dell’Universo e della sua evoluzione. L’impegno italiano, anche grazie all’Agenzia Spaziale Italiana, in questa contesto è elevato e siamo in prima linea nell’esplorazione di Marte. Potremmo dire che non c’è sonda che studi Marte senza il contributo italiano”.

Così commissario straordinario dell’Agenzia Spaziale Italiana (Asi), Piero Benvenuti, commentando il felice esito dell’arrivo su Marte della sonda Nasa “InSight”, sulla quale c’è anche tanta tecnologia Made in Italy.

“A bordo del lander di InSight – ha spiegato Benvenuti – è presente Larri, un microriflettore di ultima generazione sviluppato dall’Infn (Istituto nazionale di fisica nucleare) con il supporto dell’Asi, fornirà la posizione accurata del lander durante l’esplorazione di Marte. Non posso poi non ricordare il coinvolgimento della Sardegna Deep Space Antenna, la grande parabola sarda del radiotelescopio SRT, che ha ricevuto i dati e seguito le fasi di atterraggio di InSight. La sonda USA apre la strada alle due successive missioni marziane: ExoMars 2020, missione dell’Esa a guida italiana scientifica e industriale e quella sempre statunitense Mars2020. Entrambe porteranno sul suolo del pianeta rosso un rover. In particolare ExoMars studierà per la prima volta il sottosuolo marziano fino a 2 metri nella speranza di trovare tracce di una evoluzione biologica passata o presente. Tutto quel che riusciamo a scoprire del pianeta più simile alla Terra ha una valenza scientifica e filosofica di grande portata per tutti noi”.