Milano, 26 nov. (askanews) – “La missione InSight è una missione dedicata allo studio della struttura interna del pianeta Marte; questo studio non è mai stato fatto in passato e rappresenta uno step fondamentale per la comprensione del pianeta rosso.
L’Italia, in particolare l’Agenzia spaziale italiana, guarda con molta attenzione a questa missione perché abbiamo bisogno di informazione sulla struttura interiore del pianeta in modo da poter programmare in modo adeguato le future missioni verso Marte che ci saranno nel 2020 e poi nella prossima decade, dedicate al riporto sulla Terra dei campioni del sottosuolo marziano”.
A parlare, commentando ad askanews i dettagli della missione Nasa InSIght per lo studio della struttura geologica di Marte, è Raffaele Mugnuolo, responsabile dell’Agenzia spaziale italiana (Asi) per la partecipazione scientifica alla missione Esa “ExoMars”.
“In particolare – ha continuato lo scienziato italiano – il contributo italiano a questa missione consiste in un retroriflettore laser (Larri, ndr) che costituirà uno strumento passivo che potrà costituire un punto fiduciale sulla superficie marziana e inoltre l’Italia è coinvolta nel sistema di comunicazione, in quanto l’antenna della Sardegna è parte del Deep space network che la Nasa utilizzerà per ricevere i dati di questa missione”.