Presentato il CES 2019: a Las Vegas resilienza e donne manager

52esima edizione dell'evento su hi-tech di consumo. L'Italia c'è

OTT 9, 2018 -

Milano, 9 ott. (askanews) – Il futuro delle tecnologie di consumo sarà nuovamente al centro della grande fiera CES di Las Vegas, che si terrà dall’8 all’11 gennaio 2019. Organizzato dalla Consumer Technology Association (CTA), il CES festeggerà il prossimo anno la 52esima edizione.

“Come ogni anno – spiegano gli organizzatori con non celato orgoglio – anche la prossima edizione del CES si prepara a sbaragliare tutti i record precedenti in termini di affluenza: sono infatti attesi oltre 180.000 visitatori da ogni parte del mondo, più di 4.500 società espositrici provenienti da ben 155 nazioni e circa 6.500 testate giornalistiche internazionali, avide di conoscere i trend più all’avanguardia delle nuove tecnologie che promettono di plasmare la nostra vita quotidiana nei prossimi anni a casa, nel lavoro e negli spostamenti, nello svago come nella salute”.

Inoltre al CES 2019 si potrà incontrare un nutrito parterre di top manager al femminile, dato che la fiera sarà ufficialmente inaugurato dall’intervento di Ginni Rometty, Chairman, Presidente e CEO di IBM, mentre è già confermato anche il keynote speech di Lisa Su, Presidente e CEO di AMD.

Tra le novità di CES 2019 si segnala in particolare il debutto di una nuova area espositiva dedicata alle tecnologie per la resilienza: emanazione del notevole successo dell’area Smart Cities, il Resilience Conference Program consentirà ai partecipanti di sperimentare le più avanzate tecnologie concepite per mantenere il nostro mondo sicuro, riscaldato, alimentato d’energia e sicuro anche nelle situazioni d’emergenza, inclusi i temi della cybersecurity, della salute e della disaster recovery.

“La nostra missione – ha dichiarato Gary Shapiro, presidente e CEO di CTA – è quella di presentare l’innovazione che può migliorare la vita della gente. E le persone hanno bisogno di poter sempre contare sulla disponibilità di servizi di base come energia, acqua e banda larga. Ora, i recenti disastri naturali e il cambiamento climatico, che interessano sempre più vaste aree del globo, chiariscono che la nostra storia futura deve garantire che l’innovazione si concentri sulla prevenzione e sulle tecniche di ripresa. CES Smart Cities mostra già efficacemente la tecnologia, le soluzioni e gli attori che danno forma a una migliore progettazione urbana. La resilienza amplierà ulteriormente questi temi con una maggiore attenzione a come la tecnologia aiuti la continuità delle infrastrutture cruciali per le comunità e la capacità di riprendersi o di continuare a funzionare anche durante una catastrofe”.

Per il secondo anno consecutivo, inoltre, il padiglione Eureka Park ospiterà proprio anche un Pavillion Italia, destinato ad ospitare la delegazione coordinata nuovamente da TILT, in cui esporranno una trentina di startup rappresentative dell’innovazione nazionale. “La selezione di queste ultime – ha commentato Michele Balbi, presidente di Teorema – si avvia alla conclusione, mentre al contempo ferve la ricerca di partner finanziari che ambiscano supportare l’espansione della qualità italiana verso i mercati internazionali”.