Occhiali “spaziali” per le riparazioni a distanza

Realtà aumentata al servizio dell'efficienza: l'esperienza Ennova

MAR 12, 2018 -

Milano, 12 mar. (askanews) – La realtà aumentata al servizio dell’efficienza e dell’assistenza digitale per le aziende che puntano a fare della digital trasformation un nuovo modello di business.

L’idea di Ennova, startup nata nell’incubatore I3P del Politecnico di Torino con l’obiettivo di sviluppare nuovi modelli di relazione tra clienti e aziende, prevede l’utilizzo di smart glasses per mettere in comunicazione live con la propria centrale operativa, tecnici e operatori chiamati a intervenire su eventuali problemi, ad esempio un quadro elettrico danneggiato o una colonnina multimediale fuori uso.

Gli strumenti scelti sono gli smart glasses messi a punto da HeadApp, startup torinese specializzata nell’implementazione di dispositivi indossabili a Realtà aumentata, che vanta tra i fondatori l’astronauta Maurizio Cheli che li ha testati anche in volo. Scopo: migliorare l’interazione e la comunicazione di dati in tempo reale a distanza per migliorare l’efficiacia dell’intervento.

“La piattaforma – ha spiegato il founder di HeadApp, Paolo Pari- è un’applicazione web che non richiede un’infrastruttura installata nel sistema diretto dell’utente e che può essere accessibile da qulasiasi punto e ha come tecnologia abilitante lo smart glasses che viene indossato dal tecnico sul campo che si riconosce attraverso un badge e può iniziare una sessione di collaborazione in cui il collega da remoto è in grado di supportarlo e dargli quelle istruzioni che consentono di risolvere i problemi un po’ più complessi che in quel momento si trova a risolvere”.

“Quest’apparato si accende – ha aggiunto Stefano Russo, tecnico di Ennova – il tecnico lo indossa, dalla telecamera laterale invia le immagini alla regia che praticamente vede la stessa cosa che vede il tecnico on site”.

Gli specialisti nella Control Room visualizzano, quindi, il campo di azione del tecnico e comunicano con lui attraverso lo streaming audio-video direttamente sugli Smart Glasses. In questo modo, il manutentore viene supportato da remoto e guidato, se necessario, passo dopo passo senza la necessità di inviare un esperto in loco.