Terremoti, a Pavia primo simulatore sismico multiassiale in Europa

Alla Fondazione Eucentre è stato inaugurato il 6D LAB

SET 8, 2017 -

Roma, 8 set. (askanews) – É stato inaugurato alla Fondazione Eucentre di Pavia il 6D LAB, il primo simulatore sismico multiassiale in Europa, una piattaforma specificamente progettata per valutare le prestazioni sismiche di diverse tipologie di elementi non strutturali (componentistica, complementi , impiantistica) in grado di predeterminarne il grado di vulnerabilità, consentendo così ai produttori di tali componenti di testare nuovi sistemi, intelligenti ed integrati, atti a ridurre il rischio sismico degli edifici nel loro insieme.

Gli eventi sismici che hanno caratterizzato il territorio nazionale negli ultimi anni, oltre ad avere provocato crolli ed ingenti danni di carattere strutturale, – sottolinea una nota – hanno evidenziato un diffuso danneggiamento agli elementi non strutturali (quali elementi architettonici, meccanici o impiantistici), che sono stati causa di perdite importanti sia in termini di vite umane che in termini economici. “Nonostante sia cresciuta la consapevolezza che i costi e gli effetti derivati da un evento sismico sono largamente condizionati dai danni subiti dagli elementi non strutturali, la progettazione e l’adeguamento degli edifici esistenti sono ancora tipicamente condotti trascurando l’esistenza di tali elementi”, ha detto il prof. Riccardo Pietrabissa, presidente della Fondazione Eucentre.

In quest’ottica, la Fondazione Eucentre, centro di competenza del Dipartimento di Protezione Civile Nazionale, che dal 2003 rappresenta un punto di riferimento internazionale nell’ingegneria sismica per quanto riguarda la sperimentazione, ha deciso di investire in un importante ampliamento tecnologico delle strutture di prova esistenti, con l’allestimento di un nuovo laboratorio, il 6D LAB dedicato alla valutazione degli elementi non strutturali, e fortemente integrato con quello già esistente. Presso la Fondazione è infatti attivo un sistema di laboratori sperimentali che comprende lo SHAKELAB (Laboratory for Training and Research in Earthquake Engineering and Seismology) e il DATALAB dove vengono sviluppati i modelli matematici e i software previsonali.

“Nello SHAKELAB opera dal 2005 un impianto di sofisticata tecnologia che agisce come un simulatore sismico, ovvero una sorta di ‘tavola vibrante’ che consente di testare il grado di vulnerabilità degli elementi strutturali delle costruzioni. Grazie a questo sistema, possono essere effettuati tutti quei test sperimentali su prototipi di edifici in grande scala, in regime sia statico che dinamico, fondamentali per valutare preventivamente il rischio sismico e ridurre l’entità dei danni”, ha spiegato il Prof. Alberto Pavese, Direttore e coordinatore scientifico dei Laboratori Eucentre.

Il nuovo laboratorio è stato inaugurato alla presenza dei maggiori esperti di ingegneria sismica nell’ambito del Convegno internazionale “7aese – 7th International Conference on Advances in Experimental Structural Engineering” ospitato da Eucentre, presso la sede della Fondazione con una prova sperimentale,”Multiaxial Experience”, che ha riprodotto la stessa dinamica e magnitudo del terremoto di Taiwan del 1999 su un ambiente ufficio completo di arredi sulla tavola vibrante.