Chimica, SCI e Elsevier premiano tre giovani ricercatori

Bonfio (UniTrento), Capaldo (Univ. Pavia) e Leone (PoliTo)

SET 6, 2017 -

Roma, 6 set. (askanews) – Claudia Bonfio dell’Università di Trento, Luca Capaldo dell’Università di Pavia e Federica Leone del Politecnico di Torino. Questi i nomi dei vincitori del Reaxys SCI Young Researcher Award 2017 che riconosce e premia i giovani talenti nella ricerca chimica in Italia, annunciati oggi da Gruppo Giovani di Società Chimica Italiana (SCI) e Elsevier, azienda specializzata nel fornire soluzioni innovative nell’area della scienza e della salute. La cerimonia di premiazione avrà luogo il 12 Settembre durante il XXVI Congresso Nazionale di SCI a Paestum.

Per il premio, – informa una nota – i soci del Gruppo Giovani di SCI sono stati invitati a presentare un saggio che illustrasse un progetto di ricerca originale o un’idea che facesse uso di un database scientifico. Al Premio hanno partecipato chimici provenienti da diverse parti di Italia, da Catania a Torino, da Reggio Calabria a Trieste. I saggi migliori sono stati selezionati da una giuria composta da tre esperti chimici di Elvesier e tre esperti di SCI, che hanno valutato l’importanza, l’originalità e il grado di innovazione delle proposte.

Claudia Bonfio si è classificata prima con un progetto di ricerca sulla chimica bio-organica/inorganica con cui ha messo in luce il ruolo degli ioni metallici nella prima fase di vita, uno dei temi più significativi della chimica prebiotica; Luca Capaldo ha ottenuto il secondo premio per il lavoro svolto sulla generazione da luce indotta degli alti intermedi di reazione in condizioni di riposo, mentre Federica Leone si è aggiudicata il terzo premio con un progetto finalizzato allo sviluppo di un conduttore multifunzionale a idrogel per la medicazione delle ferite.

“Il Reaxys SCI Young Researcher Award è un importante riconoscimento per un giovane chimico Italiano – ha commentato Claudia Bonfio – Vincere questo premio significa dare un forte impulso al mio CV e aiutarmi per i miei prossimi passi da ricercatrice. Inoltre il campo di ricerca indagato, focalizzato su come è iniziata la vita sul nostro pianeta, sta vivendo una fase di sviluppo e questo premio farà ancor più luce su questo affascinante tema. La mia strategia per scrivere il saggio? Il ruolo di Reaxys come database di chimica è stato fondamentale per la mia ricerca”.

Questo è il terzo anno che SCI ed Elsevier lavorano insieme nel contest dello Young Researcher Award in Italia che ha l’obiettivo di aumentare la visibilità dell’attività dei giovani ricercatori e sostenerne le carriere con corsi di formazione su competenze accademiche e di pubblicazione. Negli ultimi anni, -prosegue la nota – il numero dei giovani soci di SCI è progressivamente aumentato: ad oggi, il Gruppo Giovani conta più di 1.100 giovani ricercatori, più di un terzo del numero totale dei soci SCI. “Una piattaforma come Reaxys rappresenta uno strumento fondamentale per un giovane chimico che è ai primi passi con la sintesi e la formulazione di nuove molecole e materiali. SCI è estremamente entusiasta di questa iniziativa condotta insieme a un’organizzazione globale quale Elsevier,” ha dichiarato Federico Bella, coordinatore del Gruppo Giovani di SCI.