E’ morta Vera Rubin, pioniera della ricerca sulla materia oscura

L'astronoma americana deceduta all'età di 88 anni

DIC 27, 2016 -

Roma, 27 dic. (askanews) – L’astronoma americana Vera Rubin, pioniera della studio sulla rotazione delle galassie che portò poi alla scoperta della materia oscura, è morta a Filadelfia, città in cui era nata, all’età di 88 anni.

Grazie alla teoria della rotazione delle galassie, Rubin ottenne le prime evidenze dirette dell’esistenza di una materia oscura che si ritiene occupi circa il 27% dell’universo. La scoperta, per la quale secondo alcuni avrebbe meritato il Premio Nobel, avvenne negli anni Settanta, quando Rubin lavorava presso la Carnegie Institution in Washington. All’inizio il suo studio venne accolto con un certo scetticismo perché contraddiceva quelle leggi della fisica di Newton secondo le quali la gran parte della massa (poleveri, stelle e gas) si trova al centro dell’universo dove si muove più rapidamente che ai margini dove c’è meno massa.

Sia la massa che l’energia oscura, che occupano rispettivamente il 27 e il 70 per cento dell’universo, sono invisibili e non sono mai state osservate direttamente, ma dedotte dagli studi di Rubin e altri astronomi.