Hubble da record, vista galassia a 400 mln anni luce dal Big Bang

Il telescopio Nasa si spinge là dove nessuno era mai giunto prima

MAR 4, 2016 -

Roma, 4 mar. (askanews) – Spingendo il telescopio spaziale Hubble al massimo ed oltre delle sue capacità ipotizzate, per dirla alla Star Trek, là dove nessuno era mai giunto prima, un team di astronomi è riuscito a infrangere ogni record di distanza cosmica. La galassia che hanno osservato è la più remota di tutte: si trova talmente lontana da noi che la vediamo nell’epoca in cui l’Universo aveva appena 400 milioni di anni.

La nuova galassia, chiamata GN-Z11, sebbene sia estremamente debole, è insolitamente brillante, considerata la sua distanza da Terra: quasi 13.5 miliardi di anni luce.

“Abbiamo fatto un enorme viaggio indietro nel tempo, ben oltre quello che ci saremmo mai aspettati di poter fare con Hubble – dice Pascal Oesch della Yale University, primo autore dello studio -. Siamo riusciti a guardare così lontano da arrivare a misurare la distanza di una galassia che si trova nell’epoca in cui l’Universo aveva solo il 3 per cento della sua età attuale”.

Per la prima volta, segnala Media Inaf, il notiziario online dell’Istituto nazionale di astrofisica, nel caso di una galassia ad una distanza così estrema, il team è riuscito a sfruttare la Wide Field Camera 3 (WFC3) a bordo di Hubble per misurare con precisione la distanza di GN-Z11 grazie ai dati spettroscopici estremamente accurati.

Il risultato ottenuto pone GN-Z11 a una distanza che si pensava sarebbe stata raggiunta solo dall’imminente James Webb Space Telescope (JWST), il progetto frutto della collaborazione tra Nasa, Agenzia Spaziale Europea e Agenzia Spaziale Canadese. JWST è stato indicato il successore di Hubble e il suo lancio è previsto per il 2018.

La scoperta di questa galassia, però, pone anche nuovi dilemmi, poiché l’esistenza di un oggetto così luminoso e relativamente grande non era previsto dalla teoria.

Per Ivo Labbe, membro del team di ricerca, questo “dimostra come la nostra conoscenza dell’Universo primordiale è ancora molto limitata”. Come questa galassia si sia potuta creare rimane dunque un mistero, per ora.