Notte europea ricercatori, il centro Esa-Esrin punta allo spazio

A Frascati per ricreare nucleo di una cometa o costruire un rover

SET 2, 2015 -

Roma, 2 set. (askanews) – Dalla missione della sonda Rosetta, alla caccia agli asteroidi, passando per la riproduzione del nucleo di una cometa o la costruzione di un piccolo rover che si comporti come i suoi simili su Marte. Sono solo alcune delle molte opportunità offerte dal centro dell’Agenzia spaziale europea Esrin di Frascati, in collaborazione con Frascati Scienza, per la Notte europea dei ricercatori che il prossimo 25 settembre coinvolgerà oltre 300 città europee.

L’iniziativa, che si rinnova ormai da dieci anni, è stata lanciata dalla Commissione europea per avvicinare i cittadini alla ricerca scientifica e alle sue applicazioni concrete attraverso l’organizzazione di conferenze, spettacoli, concerti, esperimenti e dimostrazioni scientifiche dal vivo, mostre, visite guidate.

Chi sceglierà di trascorrere la giornata all’Esrin, potrà scegliere tra due sessioni di visita (una con inizio alle 16 e l’altra alle 20, prenotazione obbligatoria sul sito di Frascati Scienza) che, oltre a offrire una panoramica dell’attività dell’Agenzia, daranno la possibilità di partecipare in prima persona a esperimenti e dimostrazioni.

L’astronauta dell’Esa Luca Parmitano in collegamento Skype racconterà dei sei mesi trascorsi due anni fa sulla Stazione spaziale internazionale con la missione Volare; si potrà scoprire cosa sono i lanciatori come il Vega, entrare nel dettaglio della missione Rosetta che ha portato la sonda in prossimità di una cometa e il rover Philae sulla sua superficie. E, a proposito di comete, un laboratorio spiegherà ai ragazzi come riprodurne il nucleo, scoprendone la chimica attraverso gli esperimenti; mentre BIS-Italia, la sezione italiana della British Interplanetary Society, mostrerà ai visitatori come costruire un piccolo rover utilizzando componenti elettronici facilmente reperibili e fare in modo che si comporti proprio come i suoi analoghi sul suolo di Marte.

La visita all’Esrin consentirà anche di comprendere l’importanza dell’attività di Osservazione della Terra attraverso i satelliti che orbitano a diverse altitudini per monitorare l’ambiente, il clima, gli oceani e in caso di disastri. Ancora, sarà possibile viaggiare con lo sguardo tra gli asteroidi, scoprendo il loro inusuale aspetto, e rendersi conto del perché sia necessario tenerli d’occhio. L’Esrin di Frascati ospita il centro europeo dedicato al monitoraggio degli asteroidi che passano vicino alla Terra (NEO-Near Earth Objects), che rappresenta il contributo dell’Esa alle iniziative che a livello internazionale studiano come affrontare l’eventualità che un asteroide possa entrare in collisione con il nostro pianeta. Infine, non mancherà un viaggio allo scoperta del nostro sistema solare.