Lombardia, Romani(Fdi) favorito in elezione presidente Consiglio

Milano, 15 mar. (askanews) – È il quarantenne Federico Romani, consigliere regionale di Fdi vicino a Giorgia Meloni, il più votato nelle prime tre votazioni, a scrutinio segreto, per l’elezione del presidente del Consiglio regionale della Lombardia. Il figlio dell’ex ministro forzista Paolo è impiegato nel settore tv ed è stato eletto nel 2009 consigliere Provinciale a Monza e rieletto nel 2014. Nel 2018 è approdato in Consiglio regionale ed è stato vice presidente della commissione Cultura, ricerca e innovazione, sport, comunicazione. Il passaggio da Forza Italia, partito nel quale militava anche il padre, a Fratelli d’Italia risale al 2020. Al primo test per la presidenza dell’essemblea del Pirellone Romani ha preso 38 voti su 80, mentre alla seconda votazione 41. Numeri ancora non sufficienti per l’elezione, visto che per le prime tre tornate è richiesta la maggioranza dei due terzi (54 voti). Dalla quarta votazione è sufficiente la maggioranza assoluta dei componenti. Nella prima votazione 4 voti sono andati a Christian Garavaglia (Fdi), 3 a Vittorio Sgarbi (Noi Moderati – Rinascimento), 1 a Lara Magoni (Fdi), 1 a Emilio Del Bono (Pd), 1 a Miriam Cominelli (Pd) e 1 a Mauro Piazza (Lega). Le schede bianche sono state 30 e 1 nulla. Nella seconda votazione sei voti sono andati a Sgarbi, 1 a Garavaglia, 1 a Lisa Noja (Az-Iv) e 1 a Magoni. Le schede bianche sono state 28 e le nulle 1.