Berlino, 5 feb. (askanews) – “La lettera di Meloni di ieri al Corriere della Sera è reticente e non ha avuto neanche il coraggio di dire che Donzelli ha fatto un gesto sbagliato. Non è una lettera da statista, non è una lettera da Presidente del Consiglio, è una lettera da capo partito che con reticenza difende Donzelli che ha fatto qualcosa di inaudito utilizzando documenti riservati per attaccare le opposizioni. Quello utilizzato da Donzelli è un metodo squadrista di dossieraggio. Manca il senso dello Stato, il rispetto dei ruoli e ci mostra lo stile della destra. Peggio di così non si poteva partire”. Lo ha detto a SkyTg24 il segretario e deputato di Più Europa, Benedetto Della Vedova. Pol/Bac/Int13
Della Vedova: su Cospito Meloni è reticente, in Fdi manca il senso dello Stato
Non ha avuto neanche il coraggio di dire che Donzelli ha fatto un gesto sbagliato
