Mazzeo: Toscana parte attiva nella difesa dei diritti umani

"I giovani non si voltino dall'altra parte"

NOV 30, 2022 -

Firenze, 30 nov. (askanews) – “Noi, come istituzioni politiche vogliamo lanciare un messaggio forte soprattutto ai ragazzi più giovani, affinché non siano mai indifferenti, non si voltino mai dall’altra parte, anche quando alcune questioni sono lontane da noi.” Lo ha detto il presidente del Consiglio regionale della Toscana, Antonio Mazzeo, in occasione della Festa della Toscana. “Pensate -ha aggiunto- a quello che sta accadendo in Iran, quello che sta accadendo non lontano da noi nella guerra terribile in Ucraina. Tante donne e tanti uomini non hanno più la possibilità di esprimere un pensiero libero e ancora oggi ci sono più della metà degli Stati che applicano la pena di morte, così in tante, troppe, realtà è stato vietato il poter esprimere un pensiero libero. Noi oggi vogliamo mandare un messaggio forte di civiltà: la Toscana vuole essere parte attiva e dimostrare di essere da sempre una terra che non si è voltata dall’altra parte. Come prima al mondo ha abolito la pena di morte e che sulle sue battaglie di civiltà vuole fare la sua parte”. “La Toscana -ha detto ancora Mazzeo- è stata, è e sarà terra di diritti. Oggi siamo qui a festeggiare la Festa della Toscana per ricordare quando nel 1786 Pietro Leopoldo abolì, primo stato al mondo, la pena di morte. Ma noi ogni anno vogliamo attualizzare questo messaggio, abbiamo iniziato confrontandoci sui diritti digitali, poi sulla lotta all’hate speech, alle parole violente, e oggi alla libertà di espressione”.