Mafia, Metsola a Libera: possiamo vincere insieme questa battaglia

"Corruzione e crimine organizzato sono l'antitesi della giustizia"

OTT 29, 2022 -

Roma, 29 ott. (askanews) – “La corruzione, il crimine organizzato e la mafia sono l’antitesi della giustizia. Dobbiamo vincere questa battaglia e possiamo farlo insieme”. E’ un passaggio della lettera che la presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, ha inviato a Libera in occasione dell’incontro organizzato oggi a Palermo dall’associazione a oltre vent’anni dalla firma della Convenzione contro la criminalità organizzata transnazionale. “Un grazie a Don Luigi Ciotti e a Libera – scrive Metsola -. Ammiro da tempo le vostre lotte instancabili contro le mafie, la criminalità organizzata e contro ogni forma di corruzione. La settimana scorsa ho ricordato al Parlamento Europeo Daphne Caruana Galizia. E’ stata uccisa in pieno giorno, da un ‘enorme autobomba fuori dalla casa a Malta. Daphne era una donna, una madre, una figlia e un’amica che ha osato denunciare la corruzione. Proprio come Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Daphne Caruana Galizia aveva anteposto alla sua vita la difesa della giustizia e della verità”. “Sono passati poco più di vent’anni dalla firma della Convenzione contro la criminalità organizzata transnazionale – ricorda la presidente dell’Europarlamento -, siglata proprio nella vostra Palermo per riaffermare che questa è una battaglia di tutti e che non ha confini territoriali. Possiamo contare gli uni sugli altri, condividendo le competenze e le esperienze nazionali. Dobbiamo vincere questa battaglia e possiamo farlo insieme. La corruzione, il crimine organizzato e la mafia sono l’antitesi della giustizia. E non dobbiamo mai distogliere lo sguardo. Non ci sono risposte semplici. Ma sono certa che qualsiasi sfida si presenti possiamo affrontarla meglio se siamo uniti”. “Il Parlamento Europeo – conclude Metsola – è pronto a far fronte comune con le altre istituzioni e con gli Stati membri per raccogliere questa sfida. Quando lo avete interpellato, il Parlamento era pronto ed è stato in grado di agire e di farlo rapidamente. Noi ci saremo e saremo disponibili per tutto il tempo necessario”.