Orlando: serve un nuovo Pd o qualcosa che vada oltre il Pd

"Non basta un congresso, serve una grande costituente"

SET 27, 2022 -

Roma, 27 set. (askanews) – Il Pd non può limitarsi a tenere un normale congresso, serve una “grande costituente” che coinvolga tutta la “sinistra diffusa che ha votato 5 stelle o Calenda” e solo alla fine del percorso si capirà se dovrà nascere un nuovo soggetto che va oltre l’attuale partito. Lo dice Andrea Orlando in una intervista ad Huffington post. Di sicuro, insiste, non può bastare “un congresso che possiamo fare soltanto tra di noi. Abbiamo commesso già questo errore. Occorre un passaggio rifondativo con quella sinistra diffusa che ha alzato, anche per nostri limiti, un muro di diffidenza. E ha votato Cinque stelle o Calenda e ancor di più è rimasta a casa”. Orlando parla di “una sorta di Epinay”, il luogo dove si tenne il congresso che rifondò il Partito socialista francese, e aggiunge che solo alla fine del percorso si capirà se il Pd va superato: “Lo scopriremo solo vivendo. Non penso che ci sia un’altra strada che non passi per il tentativo di riforma del Pd, tutti gli altri tentativi o sono finiti nell’irrilevanza o nel moderatismo. Sono sicuro che non c’è altra via, che poi questa si concluda con un ‘nuovo Pd’ o qualcosa che vada ‘oltre’ il Pd è un dato che va verificato sul campo con i nostri militanti e con i nostri elettori”. Adm/Int14