Torino, Lo Russo: cultura può dare contributo a ripartenza

Sindaco apre Stati generali della cultura: "È fattore unificante e di sviluppo"

LUG 5, 2022 -

Piemonte Torino, 5 lug. (askanews) – “Nelle grandi città italiane la cultura rappresenta non solo fattore aulico, leggero ma anche un fattore di sviluppo”. Così il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo che ha aperto al museo del Risorgimento di Torino gli Stati generali della Cultura. “Dietro la parola cultura – aggiunge – c’è un mondo produttivo importante che, certamente, può dare un contributo importante alla ripartenza del Paese”. “L’Italia è la culla della cultura europea ed è l’impostazione che noi come amministrazione comunale di Torino vorremmo dare – prosegue Lo Russo -. Una cultura che fa scelte di vocazione, diverse da città a città, e fa la scelta in questa importante fase di rendere migliori le esperienze. Il ministro Franceschini e questo governo, non solo a parole, ma anche concretamente, sta lavorando per fare in modo che le nostre città possano rappresentare una rete di promozione culturale dell’intero paese. E deve essere un po’ l’orizzonte dentro il quale ci muoviamo”. “Soprattutto in un momento così complesso come quello che stiamo vivendo oggi in Europa, che angoscia tutti, perché mette in discussione paradigmi che pensavamo consolidati da decenni, come quello della pace, condizione per continuare ad avere una strategia di sviluppo. La cultura più della moneta è valore unificante. Attraverso la cultura possiamo e dobbiamo riprendere in mano il filo della conduzione del processo di unità europea. Le reti di città, non solo italiane, anche europee, sono un importante strumento per fare quadrato. Se saremo capacci di farlo, potrà essere una parziale risposta a fenomeni disgregativi in atto in Europa e in Italia, molto pericolosi”.